Nei decenni passati, la Cina ha raggiunto risultati economici difficilmente eguagliabili nella storia. È la seconda economia del mondo; centinaia di milioni di persone sono state sottratte alla povertà. Anche le possibilità di partecipazione politica sono state ampliate. Il nuovo status della Cina deve comportare una maggiore responsabilità. La Cina viola diversi accordi internazionali dei quali è firmataria e la sua stessa legislazione sui diritti umani. L'articolo 35 della Costituzione cinese sancisce che «i cittadini godono della libertà di espressione, di stampa, di assemblea, di associazione, di corteo e di manifestazione». In pratica, queste libertà sono chiaramente limitate per i cinesi (...)