Pechino, 9 feb.- Il sorpasso è ufficiale, la Cina è il primo paese esportatore al mondo: le statistiche diffuse oggi dal governo tedesco mostrano che nel 2009 le esportazioni di Berlino hanno subito un calo del 18.4% rispetto all'anno precedente, attestandosi a quota 803.2 miliardi di euro (circa 1121 miliardi di dollari), mentre il Dragone, secondo le statistiche diffuse dall'Amministrazione cinese delle Dogane, nel 2009 ha esportato beni per 1201 miliardi di dollari. Il superamento, in realtà, era già stato previsto da qualche mese: la Global Trade Information Services - compagnia con base a Ginevra, leader nelle statistiche sul commercio internazionale - aveva elaborato i dati relativi al periodo gennaio-ottobre, che rendevano scontato il sorpasso a meno di un improbabile recupero dei tedeschi negli ultimi due mesi dell'anno scorso; una situazione confermata anche dai dati cinesi del novembre scorso. Ma adesso i numeri forniti da Destatis, l'ufficio di statistica tedesco, non lasciano più spazio ad alcun dubbio: nel 2009 la Germania ha sofferto il peggiore calo dei commerci internazionali dal 1950, segnando un -18.4% rispetto all'anno precedente; i tedeschi, in particolare, subiscono la concentrazione delle loro produzioni in segmenti ad alto valore raggiunto e nei beni strumentali, tutti settori collegati al ciclo degli investimenti che ha subito un tracollo in seguito alla crisi globale. La Cina , invece, anche grazie al massiccio piano di stimolo da 4mila miliardi di yuan (circa 400 miliardi di euro) lanciato a fine 2008, secondo i dati ufficiali ha assistito a una costante ripresa dell'export nella seconda metà del 2009, e trae vantaggio anche dal collocamento della maggior parte della sua produzione in una fascia nettamente inferiore rispetto a quella tedesca. La Germania , però, mostra una miglioramento proprio sul finire dell'anno, con un export che registra un +3.4% nel mese di dicembre, il primo aumento dall'ottobre 2008. Pechino, intanto, tallona il Giappone da vicino e - dopo la pubblicazione dei dati nipponici sul PIL 2009 prevista a breve - potrebbe diventare non solo il primo esportatore, ma anche la seconda economia mondiale dopo quella statunitense.