Pechino, 8 set. - Piu' le imprese cinesi cercano di tenere ilpasso su scala globale, piu' spesso si trovano messe alla provadalla necessita' di proteggere i propri marchi all'estero.Secondo gli esperti il numero crescente di casi dicontraffazione mostra la vulnerabilita' delle societa' cinesinella protezione dei propri marchi fuori dai confini. "E'importante che le imprese cinesi tengano testa allecontraffazioni in costante crescita": sono le parolepronunciate da Wang Binying, vice direttore generale dellaWorld Intellectual Property Organization (WIPO) nel corso delquarto Festival dei marchi in corso di svolgimento a Chengdu.Le societa' cinesi non hanno ancora una forte consapevolezza ariguardo, ha affermato Yuan Qi, funzionario del dipartimentomarchi dell'Amministrazione statale di industria e commercio(SAIC). Le cifre della SAIC mostrano che le societa' stranierenel 2010 hanno presentato in Cina 154.000 richieste diregistrazione di marchi, mentre quelle di societa' cinesiall'estero sono state solamente 11.400. Nonostante la Cina siail Paese con il numero maggiore di marchi registrati,attestandosi a quota 5 milioni, solamente una su dieci dellesocieta' del Paese ne possiede uno. .