Roma, 24 mag. - La Cina controllera' il mercato italiano dei diritti calcistici televisivi. Due aziende cinesi, China Everbright, societa' di servizi finanziari, e Beijing Baofeng Technology, gruppo digitale quotato in borsa, hanno annunciato oggi l'acquisizione di oltre il 60% di MP & Silva, la societa' che controlla i diritti televisivi della Seria A per l'estero ed e' titolare di diverse competizioni internazionale. Secondo il Financial Times, l'accordo dovrebbe essere annunciato nel giro di 48 ore. L'operazione vale un miliardo di dollari. Con l'ingresso della cordata cinese in MP & Silva come socio di maggioranza, la quota detenuta dal fondatore Riccardo Silva e da altri azionisti scendera' al 35%.
Con 20 sedi in tutto il mondo, l'attivita' di MP & Silva si concentra nell'acquisizione dei diritti delle principali competizioni sportive nazionali e internazionali per poi distribuirli ai gruppi televisivi, in Italia e all'estero. Nata nel 2004, la societa' fondata da Riccardo Silva ha chiuso l'ultima attivita' a giugno 2015 registrando ricavi per 600 milioni di dollari.
La cessione della quota di maggioranza di MP & Silva alla cordata cinese suggella il controllo cinese di tutto il calcio italiano in televisione: infatti, Dalian Wanda ha di recente acquisito Infront, un'altra societa' titolare di diritti sportivi, con un'operazione dal valore di 1,2 miliardi di dollari.
Crescono gli investimenti cinesi nell'industria sportiva mondiale. Di recente, il Ceo di Alibaba Jack Ma ha firmato un accordo per promuovere il World Rugby, e Wang Jianlin, il fondatore del gruppo immobiliare Wanda Group, l'anno scorso ha comprato il 20% di Atletico Madrid.
24 MAGGIO 2016
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