Europei a Pechino per le risorse mancanti
Come può fare tutto questo l'Efsf? La zona euro vuole far crescere, grazie all'effetto leva, i suoi 440 miliardi di euro di disponibilità (oggi ridotti a 250 dopo gli impegni presi) fino a mille miliardi di euro (che forse non saranno nemmeno sufficienti). I ministri dell'Eurogruppo sono riusciti ad accordarsi solo sul fatto che le modalità di come questo verrà messo in pratica sarà deciso a novembre.
Le due opzioni al momento in discussione a Bruxelles sono quelle di un'assicurazione parziale dei nuovi bond emessi dai periferici, ovvero la formula che vede il fondo salvastati come fornitore di garanzie.
L'altra ipotesi è la possibile creazione di uno «special purpose investment vehicle», un meccanismo, che, agendo in sinergia o in parallelo con il fondo salvastati, prevede la possibilità di attirare investimenti da parte di investitori pubblici e privati o tramite emissioni di commercial paper. Questo caso prevede nuove possibilitá di cooperazione con l'Fmi guidato dalla francese Christine Lagarde, ipotesi sostenuta dagli europei, ma vista con cautela da Washington e dai Brics, pieni di riserve valutarie.
I due modelli, secondo la bozza uscita dal vertice, potrebbero essere utilizzati contemporaneamente. Indicato il modo per uscire dalla crisi è ora si devono trovino anche i soldi, altrimenti bisognerà rifare un nuovo summit per convincere i mercati.
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27/10/2011