Shanghai, 30 lug. – Mercoledì scorso, poco prima delle otto di sera, quanti passeggiavano su Huaihai Street (una delle vie commerciali più alla moda di Shanghai) hanno avuto modo di godersi un assaggio del futuro delle nostre città. Abbandonato il parco Expo sotto la stretta sorveglianza di alcune vetture della polizia, la 'concept car' EN-V sfilava infatti downtown. Un percorso breve, di circa un chilometro, lungo Huaihai Street, e precisamente tra gli incroci di Chongqing South Street e Longmen Street, attraversando alcuni luoghi simbolo della città e dello shopping come Times Square e il Pacific Department Store; una corsa durata una decina di minuti, che non ha congestionato il traffico in carreggiata, e che ha invece bloccato quello pedonale. Ai lati della strada, come sugli spalti di una competizione automobilistica, il pubblico sorpreso ed entusiasta alzava macchine digitali e cellulari di ultima generazione per immortalare il veicolo del futuro. Esposta all'interno del Padiglione SAIC-GM (Shanghai Automotive Industry Corporation – General Motors) localizzato nel lato occidentale del parco Expo, la 'concept car' EN-V gode di grande popolarità tra i visitatori della manifestazione ed è stata quindi immediatamente riconosciuta da grandi e piccini. "Papà, è la macchina che abbiamo visto all'Expo", "L'ho vista a Puxi, nel Padiglione SAIC-GM, ma sarà prodotta e commercializzata soltanto tra vent'anni": questi alcuni dei commenti che risuonavano a bordo strada.
Dalla forma che ricorda un uovo e dalle dimensioni di due terzi inferiori a quelle della già minuta QQ (della cinese Chery Automobile), la EN-V è un auto "zero emissioni, zero inquinamento, zero incidenti". Un veicolo 'intelligente' che riassume in sé la filosofia della mobilità sostenibile, così come interpretata da SAIC e GM. Con un Padiglione il cui tema è "Take a Drive to 2030", i due produttori automobilistici propongono a Shanghai una visione ideale di come sarà il trasporto urbano nel 2030 e sin dall'inizio della manifestazione – per bocca dei responsabili del Padiglione – hanno ribadito il proprio impegno per l'innovazione, dichiarando che "tutti i modelli esposti, non resteranno solamente un sogno". Per un attimo mercoledì il sogno sembrava essere già diventato realtà. E un'ulteriore conferma che il 2030 potrebbe davvero essere dietro l'angolo è arrivata, sempre nella giornata di mercoledì e quasi in contemporanea al defilé della EN-V, dagli Stati Uniti, dove veniva annunciato il prezzo di commercializzazione della Chevrolet Volt. Già dall'anno prossimo le superstrade americane saranno solcate dall'auto elettrica di casa GM.
di Giulia Ziggiotti
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