DSQUARED2 CINESE

Ad aprile dell'anno scorso era stato un megaparty con le star più brillanti del Paese, dalla bella Fan Bing Bing all'attore di Hong Kong William So Wing On, ad accompagnare l'apertura del monomarca Dsquared2 di 400 mq a Pechino, nel luxury mall Sanlitun Village, al quale era seguita l'inaugurazione ufficiale dello store di Shanghai, nell'IFC Mall. Oggi la conquista cinese da parte dei fratelli Dean e Dan Caten continua passando dal web e dall'e-commerce, con il nuovo portale www.dsquared2.cn, interamente pensato per i clienti cinesi, a partire dalla lingua, fino alla grafica e alla possibilità di fare transazioni direttamente in yuan.
Una strategia in linea con gli obiettivi del marchio in Cina, che per il 2012 prevede una crescita a due cifre nel Paese. Sempre entro l'anno, inoltre, Dsquared2 aprirà la prima boutique di Nanjing e la seconda a Shanghai, nell'ATN Shopping Mall, mentre entro il 2015 l'obiettivo è arrivare a 15 nuovi monomarca. Opening altrettanto preziosi di un'attenta espansione sul fronte e-commerce, dal momento che la Cina promette di diventare entro il 2015 il primo mercato mondiale per gli acquisti online: secondo un report di Boston Consulting Group, infatti, fra 3 anni le transazioni sul web nel Paese supereranno i 2 trilioni di yuan (315 miliardi di dollari) e interesseranno il 44% della popolazione.
Ecco perché la scelta di lanciare un portale su misura del Paese promette di dare i suoi frutti: realizzato in collaborazione con l'italiano Yoox Group, che ha messo a disposizione una struttura dedicata, con centro logistico e sede locale, dsquared2.cn è cinese al 100% anche sul fronte della conversione delle taglie, la customer care e il servizio di consegna premium su tutto il territorio. Allo stesso modo la comunicazione del nuovo prodotto è stata studiata con spirito local, visto che nella sezione celebs, accanto a Madonna e Rihanna, ci sono miss Giappone e la cantante Thelma Aoyama. E per il lancio del portale, i gemelli Caten hanno scritto e diretto (insieme al regista Marco Limberti, che ha girato "Cenci in Cina", commedia sull'"invasione" dei cinesi nel comparto tessile di Prato) un cartoon che li vede trasformati in una sorta di personaggi manga in giro a Shanghai a bordo di un taxi- tuc tuc.- Ch. B.
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09/03/2012