ADV
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 26 ott - Per ora
conferme ufficiali della decisione non ci sono, ma e' noto
che la Cina ha riserve valutarie valutate oltre 3.200
miliardi. Con la partecipazione a un fondo di emergenza
europeo, "la Cina e gli altri mercati emergenti potrebbero
diventare piu' influenti nel sistema finanziario globale gia'
prima del vertice del G20" del 3 e 4 novembre a Cannes
(Francia), scrive ancora il China Daily. Il Fondo europeo di
stabilita' finanziaria (Efsf), ha attualmente una capacita' di
440 miliardi di euro, considerata inadeguata per affrontare
il contagio della crisi di una grande economia come
l'Italia, da tempo nel mirino dei mercati. Il fondo ha
bisogno di essere rafforzato per garantire il debito emesso
dai Paesi europei, sia all'interno della Ue, sia ampliando i
mezzi a sua disposizione, anche coinvolgendo investitori
esterni. In questo caso, la Cina, che gia' detiene circa 500
miliardi di debito sovrano europeo, secondo gli esperti
francesi e tedeschi, sarebbe ben posizionata per investire
nell'Efsf.
Col-Mai-Y-
(RADIOCOR) 26-10-11 07:56:32 (0034)FE,CINA 3 NNNN
Condividi
ADV