CRISI: CINA CHIEDE COORDINAMENTO GLOBALE

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Pechino, 5 ago. - I Paesi di tutto il mondo devono rafforzare il coordinamento per affrontare i rischi crescenti della crisi del debito sovrano negli Stati Uniti e in Europa. Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese, Yang Jiechi, proprio nelle ore di maggiore tensione sui mercati internazionali.

Yang, che e' in visita in Polonia, ha detto che i rischi del debito negli Stati Uniti sono crescenti e ha esortato Washington ad adottare politiche monetarie "responsabili". "I problemi del debito sovrano in Europa si stanno ancora sviluppando e il rischio di default del debito sovrano Usa e' in aumento", ha detto Yang, secondo un comunicato pubblicato sul sito del ministero degli Esteri a Pechino. "Tutti i Paesi devono aumentare ulteriormente la comunicazione e il coordinamento e portare avanti le riforme del sistema finanziario globale e migliorare la governance dell'economia globale".

Yang ha esortato gli Usa, in cui - secondo le stime degli analisti- la Cina ha investito il 70 per cento delle sue riserve Forex, e prendere provvedimenti per proteggere "gli investimenti in dollari di tutte le nazioni". "Speriamo che gli Stati Uniti possano avviare una politica monetaria responsabile per mantenere il trend di ripresa economica globale e assicurare uno sviluppo stabile nell'economia mondiale", ha osservato Yang; e "speriamo che gli Usa possano adottare misure per garantire la sicurezza degli asset che altre nazioni detengono negli Usa".

Yang ha anche fatto riferimento ai problemi dei mercati in Europa e ha aggiunto che Pechino appoggia la regione e l'euro, senza pero' dare dettagli: "La Cina e' sempre stata fiduciosa nella zona euro e nell'euro, e abbiamo comprato molti euro bond negli anni recenti: continueremo ad appoggiare l'Europa e l'euro come sempre nel futuro".