Continuano a correre i prezzi delle case in Cina

I prezzi delle case sono balzati a un nuovo record a Shanghai, a circa 3.140 euro al metro quadro (30mila yuan). Certo, a far salire la media sono state due vendite di complessi di lusso, due casi particolari. Ma l'effetto è quello di mettere almeno parzialmente in ombra gli sforzi fatti dal Governo per frenare la bolla immobiliare.
Secondo un report dello Shanghai statistics bureau, la vendita di nuove case è diminuita del 24,6% a 3 milioni di metri quadri nel primo trimestre 2011, per effetto delle misure restrittive varate negli ultimi mesi, tra cui i vincoli all'acquisto della seconda casa e quattro rialzi dei tassi d'interesse da ottobre. Le restrizioni riguardano tanto i cinesi che gli stranieri: i compratori esteri non possono possedere più di una casa nel Paese e le società possono acquistare uffici solo nelle città dove sono registrate.
Anche la metratura degli appartamenti scende: quelli sotto i 90 metri quadrati hanno rappresentato in tutto 1,32 milioni di metri quadrati delle nuove vendite a Shanghai nel primo trimestre dell'anno, con una crescita dell'11,3%, contro il calo del 30% delle vendite di abitazioni da oltre 140 metri quadrati.
E tuttavia, nononostante i volumi in calo, i prezzi restano alti. La scorsa settimana, grazie ai due mega-contratti, sono aumentati del 49,3% rispetto alla settimana precedente, secondo i dati dello Shanghai Unwin real estate information centre. Nello stesso periodo, la vendita di nuove case è aumentata del 36% (sempre sulla settimana precedente), molto meno dell'offerta di nuove abitazioni, aumentata del 76 per cento.
I due mega-contratti riguardano un complesso di 34 ville, vendute per 100.200 yuan al metro quadro, e 134 unità abitative, per un prezzo medio di 40.200 yuan al metro quadro.
Al di là di queste transazioni "calde", come le definiscono gli analisti, il prezzo delle case a Shanghai è sempre più fuori portata per le tasche del cittadino medio: il Pil pro-capite, secondo l'Fmi, è stato di 4.400 dollari nel 2010, anche se vanno considerate le forti disparità economiche tra la popolazione urbana e quella delle zone rurali. Il prezzo delle case in tutto il Paese è aumentato per 19 mesi di fila fino a dicembre. A marzo, 40 città hanno annunciato misure per mettere un tetto alla corsa dei prezzi, ancorandola alla crescita del reddito disponibile pro-capite.
Intanto, anche il costo della vita prosegue la sua avanzata. Quest'anno, l'indice dei prezzi al consumo potrebbe salire del 4,5%, superando il target del 4% fissato dal Governo. Nel primo trimestre è già salito del 5%, con un picco del 5,4 a marzo.
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27/04/2011