COCCOLATI SUL PANDA EXPRESS, DA PECHINO TIAN E YANG

Edimburgo (Gran Bretagna), 4 dic. - Accolti dal suono delle cornamuse e da un'attenzione degna di star, sono arrivati in Scozia, provenienti dalla Cina, Tian Tian e Yang Guang, due panda giganti che resteranno nel Regno Unito per dieci anni. Dopo un complesso negoziato politico e diplomatico, la Cina ha accettato di cedere la coppia in prestito, alla modica cifra di affitto di 815mila euro all'anno. Risiederanno nello zoo di Edimburgo, in un recinto appositamente rimodernato per la gioia di grandi e bambini che hanno gia' scatenato la 'corsa' al biglietto.

La coppia ha viaggiato in teche trasparenti, su un Boeing 777 della FedEx ribattezzato per l'occasione 'Panda Express', con tanto di foto gigante di un panda che mangia bambu', coccolati e vezzeggiati al pari di viaggiatori di prima classe. Ad accompagnarli quattro membri d'equipaggio, due assistenti, un veterinario e un gestore di carico, tutti pronti all'occorrenza a prendersi cura della coppia. Il veterinario, in particolare, non aveva nascosto il timore che ai due panda potessero cedere i nervi (nove ore di volo diretto senza scalo): "Potrebbero avere un po' di mal d'aria, o innervosirsi: ma non ce' alcun problema, abbiamo portato qualche semplice medicina".

L'accordo per la cessione era stato annunciato a gennaio, dopo cinque anni di complessi negoziati: alla fine sono stati gli etologi cinesi a dare il 'via libera', con tanto di visita in Scozia a ottobre: e i veterinari cinesi che hanno viaggiato con i panda dovranno adesso aiutarli ad acclimatarsi, prima che vengano esposti in mostra - tra una quindicina di giorn i- allo zoo di Edimburgo. Considerati un tesoro nazionale in Cina, i panda sono circa 1.600 ancora allo stato selvaggio e la gran parte vive nel Sichuan. In cattivita' ce ne sono circa 300, quasi tutti in Cina. I due panda, che in Gran Bretagna si chiameranno Sweetie e Sunshine, per ora dovranno solo riposarsi e magari piu' in la' si riprodurranno. Anche se l'evento in cattivita' e' molto raro: le femmine ovulano solo una volta all'anno e la 'finestra' per la fecondazione e' limitata a non piu' di due o tre giorni.