Pechino, 20 gen. - Le autorità cinesi smentiscono che dietro il ritiro anticipato dalle sale di Avatar, il kolossal di James Cameron, si celino ragioni politiche o favoritismi verso le produzioni cinematografiche nazionali. Un articolo pubblicato ieri dal quotidiano di Hong Kong Apple Daily rendeva noto che il film del regista di Titanic sarebbe stato ritirato dalle sale cinesi sprovviste della tecnologia 3D il 23 gennaio, anziché il 28 febbraio come annunciato precedentemente. Il giornale, noto per il gossip e per le posizioni dure nei confronti di Pechino, suggeriva che i contenuti del film fossero sgraditi al governo cinese: la storia della lotta dell'immaginario popolo dei Na'Vi contro invasori terrestri dotati di una tecnologia nettamente superiore avrebbe potuto innescare scomodi paragoni con la situazione di alcune minoranze etniche presenti in Cina, come gli uyghuri o i tibetani, o addirittura con quella dei cinesi che si oppongono agli espropri di terra ad opera dei grandi gruppi immobiliari. Molti internauti cinesi, poi, avevano fornito un'interpretazione diversa, sostenendo che il film era stato tolto di mezzo in anticipo perché, già campione d'incassi, avrebbe penalizzato il kolossal Confucius, produzione nazionale sulla vita del celeberrimo pensatore cinese. "Non c'è alcuna relazione tra la sospensione di Avatar e l'uscita di Confucius o i contenuti del film, – ha dichiarato Zhou Baolin, a capo del marketing del China Film Bureau- e se vi fossero stati problemi coi contenuti, Avatar non avrebbe semplicemente passato il vaglio della censura". Il vicedirettore del China Film Bureau Zhang Hongshen ha spiegato che la vera ragione è puramente economica: "I biglietti della versione 3D di Avatar si vendono come il pane; non così quelli del 2D. Da qui, la decisione di anticipare il ritiro". Ma i cinema provvisti della tecnologia 3D in Cina sono solo il 15% del totale, e il dibattito sulla rete continua: "Se continuano a proiettare anche la versione 2D di Avatar fino al Capodanno Cinese, nessuna produzione nazionale potrà batterlo" scrive un internauta su Baidu.com. Avatar è già il campione che detiene il record di incassi assoluti in Cina, avendo superato la settimana scorsa il blockbuster 2012 che deteneva il titolo precedentemente.