Cina: rafforzare collaborazione con Italia per fronteggiare crisi (Hu Jintao)
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Cina: rafforzare collaborazione con Italia per fronteggiare crisi (Hu Jintao)

Cina: rafforzare collaborazione con Italia per fronteggiare crisi (Hu Jintao)

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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 05 lug - "Rafforzare i rapporti con l'Italia e' l'obiettivo del governo cinese. La situazione finanziaria ci preoccupa ma dobbiamo trovare opportunita' di collaborazione per rafforzare gli scambi commerciali, i rapporti tra le pmi, e approfondire la collaborazione nell'alta e nuova tecnologia, allargando anche i campi di collaborazione a turismo, tv cinema": e' quanto dichiarato dal presidente cinese Hu Jintao nel corso della conferenza stampa congiunta con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al termine dell'incontro bilaterale a Villa Madama. La crisi finanziaria, ha sottolineato il presidente cinese, "ha portato grandi ripercussioni sullo sviluppo economico dei paesi e tra i cittadini. Per affrontare la crisi globale la comunita' internazionale deve rafforzare la fiducia, dobbiamo lavorare insieme, perche' siamo sulla stessa barca, per superare le difficolta' del momento". Italia e Cina hanno un'economia complementare e ci sono "forti potenzialita'. I governi devono fornire maggiori facilitazioni alle imprese, soprattutto le pmi, per sviluppare affari e investimenti nei due paesi, fornendo strumenti e garanzie finanziarie", cosi' si potranno rafforzare le relazioni italo-cinesi.
Secondo Hu Jintao e' necessario ampliare la cooperazione tra Italia e Cina nei settori delle tlc, infrastrutture, automobili, "dobbiamo fare una cooperazione strategica". E in campo ambientale "dobbiamo sviluppare il risparmio energetico e la riduzione di emissione" di CO2. La Cina, ha sottolineato Hu Jintao, in campo commerciale non vuole avere "un surplus esagerato, i prodotti italiani sono benvenuti nel mercato cinese". Hu Jintao, intervenendo successivamente al Forum Italia-Cina ha dichiarato: "Italia e Cina dovranno lavorare insieme per opporsi al protezionismo e salvaguardare l'apertura e l'imparzialita' del sistema commerciale globale", Il presidente ha poi ricordato come nel 2008 il valore dell'interscambio tra Italia e Cina sia stato di 38 miliardi di dollari, 300 volte in piu' che nel '79, quando sono cominciati i rapporti diplomatici tra i due Paesi. L'obiettivo di quest'anno, ha detto Hu Jintao, e' portarsi a 40 miliardi di dollari.
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