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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 22 set - "Stiamo
assistendo a un contenimento della crescita, come negli
ultimi due mesi. I timori di un "atterraggio duro"
dell'economia cinese sono ingiustificati", ha stimato in una
nota Qu Hongbin, capo economista per la Cina della banca
britannica. La crescita del Pil della Cina e' stata del 9,5%
nel secondo trimestre del 2011, dopo il 9,7% nel primo e il
10,3% nel 2010. "La domanda esterna si e' indebolito un po',
ma gli indicatori ufficiali del commercio continuano a
segnalare una solida crescita delle esportazioni", osserva
Qu. Inoltre Hsbc sottolinea che la Cina e' diventata "meno
dipendente dal suo surplus della bilancia commerciale, il
contributo alla crescita e' stato quasi nullo nel primo
semestre. La forza della domanda interna sara' sufficiente a
mantenere la crescita della nell'ordine dell'8,5%-??9% nei
prossimi trimestri ", ha concluso Qu.
Col-Mai-Y-
(RADIOCOR) 22-09-11 08:32:54 (0051)FE,CINA 3 NNNN
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