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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 14 set - La China
Banking Regulatory Commission (Cbrc), l'organo regolatore
dell'attivita' bancaria di Pechino ha messo in guardia il
settore bancario del Paese circa i rischi di crescita nei
prestiti tra i privati che potrebbero trasformarsi in una
forma di raccolta di fondi illegali non sotto stretto
controllo. Lo ha riportato l'agenzia di stampa ufficiale
Xinhua nella tarda serata di martedi'. Tali prestiti tra le
persone sono spesso organizzati online e sono quindi
soggetti ai "rischi imprevedibili della tecnologia", e i
servizi di intermediazione per i prestiti "peer-to-peer"
potrebbe portare rischi per l'intero settore bancario,
aiutando la gente a sfruttare il denaro preso in prestito
dalle banche, ha detto ancora Xinhua. La Cbrc ha esortato le
banche a stare attente ai rischi e di vietare ai loro
dipendenti il coinvolgimento nel settore.
Col-Mai
(RADIOCOR) 14-09-11 08:51:18 (0069)CINA,FE,ASIA 5 NNNN
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