Cina acquista più ferro e carbone da Corea del Nord
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Pechino, 26 set. - La Cina ha incrementato le importazioni di carbone e di ferro nordcoreano malgrado le sanzioni internazionali emanate in risposta al programma nucleare di Pyongyang. La Cina, secondo i dati doganali resi pubblici oggi, ha importato ad agosto 2,4 milioni di tonnellate di carbone per un valore di 113 milioni di dollari, con un balzo del 60% rispetto ad aprile scorso, da quando cioe' scattarono le sanzioni, e con un aumento del 35% sull'agosto del 2015. Nello stesso tempo le importazioni di ferro sono quasi raddoppiate, passando da aprile ad agosto da 110.500 a 197.000 tonnellate.
Complessivamente, considerando tutte le voci all'import, gli acquisti cinesi dalla Corea del Nord sono aumentati del 16,7% ad agosto per un controvalore di 291,3 milioni di dollari. Il Consiglio di Sicurezza dell'Onu decise a marzo scorso l'imposizione delle sanzioni economiche ad alcune esportazioni nordcoreane, tra cui carbone e ferro. La Cina aveva annunciato ad aprile l'intenzione di rispettare le sanzioni Onu su carbone e ferro e si era pronunciata per un loro rafforzamento dopo l'ultimo test nucleare nordcoreano del 9 settembre scorso, anche se nella concreta applicazione molti analisti sospettano che Pechino chiuda un occhio. La Cina assicura il 90% del commercio della Corea del Nord con il resto del mondo, secondo le stime di Seul.
26 SETTEMBRE 2016
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