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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Shanghai, 18 nov - Il doppio
delle grandi citta' cinesi hanno registrato un calo dei
prezzi degli immobili nel mese di ottobre rispetto al mese
precedente. Lo ha annunciato il governo, i cui sforzi per
evitare il surriscaldamento del mercato stanno cominciando a
dare i frutti. I prezzi dei nuovi appartamenti sono calati
il mese scorso in 34 citta' su 70, contro solo 17 nel mese di
settembre, secondo il National Bureau of Statistics (Nbs). I
prezzi sono rimasti stabili in 20 altre citta' e aumentati
solo nelle 16 rimanenti, contro le 24 dove si era registrato
un aumento nel mese di settembre, ha detto l'Nbs in un
comunicato. L'aumento dei prezzi delle case e' stata una
preoccupazione costante per le autorita' cinesi: il costo
molto elevato delle abitazioni nelle citta' e' un fattore di
instabilita' sociale, insieme con l'inflazione. Per evitare
la formazione di una bolla nel settore, il governo ha
vietato dallo scorso anno agli individui di acquistare un
secondo appartamento in alcune citta', ha introdotto una
tassa sui terreni edificabili in alcuni luoghi e ha
innalzato il capitale minimo richiesto per gli acquirenti di
casa. Ma i promotori si sono trovati a corto di soldi mentre
il governo ha limitato l'accesso al credito e ha alzato i
tassi di interesse. Il premier Wen Jiabao, tuttavia, ha
recentemente riferito che le misure per arginare l'aumento
nel settore immobiliare sarebbe state mantenute fino a
quando i prezzi non fossero tornati a "livelli ragionevoli".
Il settore immobiliare e' uno dei pilastri della crescita
dell'economia della Cina e una fonte importante di reddito
per le amministrazioni locali.
Col-Mai-
(RADIOCOR) 18-11-11 09:58:40 (0089)CINA,FE,IMM 3 NNNN
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