Conquista il primo posto nella classifica delle fabbriche produttrici di telefoni cellulari CDMA la compagnia Motorola, che con l'invio di 440 mila apparecchi nel mese di dicembre, ha registrato un'impennata nella spedizione di ricevitori CDMA verso la Cina. Al secondo posto nella graduatoria compare la compagnia Samsung che, nello stesso mese, ha inviato in Cina 180 mila ricevitori. La società LG, prima sul podio nel mese di novembre, è retrocessa in terza posizione, mentre il produttore cinese ZTE è stato escluso dalla top 5 del mese di dicembre. Sul fronte della tecnologia GSM invece Nokia, Samsung, Motorola, Cosun&CECT e Lenovo si sono mantenute stabili nel mese di dicembre, continuando a occupare le prime cinque posizioni della graduatoria. Al primo posto si è piazzata la compagnia Nokia con la spedizione di più di tre milioni di telefoni cellulari, seguita da Samsung e Motorola che hanno inviato rispettivamente 1.81 milioni e 850 mila cellulari. Buona anche la posizione delle compagnie cinesi Cosun&CECT e Lenovo che hanno spedito rispettivamente 460 mila e 410 mila telefoni cellulari. Le potenzialità del mercato cinese di telefonia mobile sono state colte dalle due più grandi compagnie di telefonia cinesi, China Telecom e China Unicom, che, per il 2009, hanno previsto grandi guadagni provenienti dalla vendita delle nuove tecnologie. China Telecom ha programmato l'acquisto di 50 milioni di ricevitori CDMA, di cui circa 20 milioni saranno apparecchiature 3G CDMA2000 1xEV-DO. Ma Daojie, vicedirettore generale della China Telecom, ha dichiarato che, non appena saranno resi pubblici i risultati delle offerte riguardanti le apparecchiature e la connessione senza fili, verrà lanciata una offerta finale. Ma Daojie ha sottolineato la fiducia della compagnia cinese nel mercato CDMA e, sulla base degli studi effettuati da China Telecom, ha affermato che nel 2009 è prevista la vendita di circa 50 mila apparecchi CDMA al giorno. Altrettanto positivi sono i dati forniti da China Unicom che ha da poco lanciato una campagna che durerà fino al 15 aprile 2009 e che mira al guadagno di 67 milioni di euro attraverso la vendita di servizi internet su cellulare. Della somma prevista, circa 55 milioni e mezzo di euro saranno ricavati dalla vendita di servizi WAP e quasi 12 milioni di euro dalla vendita di cellulari con tecnologia MMS. La China Unicom ha dichiarato di aver preso accordi con i portali Sohu, Kong.net, Sina e Tencent e con gli operatori cinesi Web browser e UCWeb. La compagnia telefonica cinese ha inoltre previsto una spesa di 336 milioni e mezzo per la campagna pubblicitaria che promuoverà i servizi 3G come l'invio di mail tramite cellulare, la 3G WAP, la 3G MMS e lo Java service.