di Eugenio Buzzetti
Pechino, 28 giu. - Bo Xilai, l'ex segretario politico di Chongqing condannato all'ergastolo nel 2013 per corruzione, abuso di potere e appropriazione indebita, si trova fuori di prigione in libertà condizionata per motivi medici e soffre di un cancro al fegato. Lo afferma l'emittente Radio Free Asia, che cita una fonte anonima vicina alla famiglia di Bo. All'ex astro nascente della politica cinese caduto in disgrazia sarebbe stato diagnosticato negli scorsi mesi il tumore al fegato dai medici del carcere di Qingcheng, a Pechino, dove era recluso. La notizia, che Rfa dichiara di non potere confermare in maniera indipendente, cade a pochi giorni dalla notizia della libertà condizionata concessa all'attivista democratico e premio Nobel per la Pace 2010, Liu Xiaobo, per curare un tumore al fegato, dopo otto anni di carcere. La malattia di Bo non sarebbe, però, allo stadio terminale, come nel caso di Liu Xiaobo, ma iniziale, secondo la fonte che ha parlato a Radio Free Asia.
Bo si troverebbe ora in una struttura medica nella località di Bangchui, vicino a Dalian, città del nord-est della Cina della quale fu a lungo a capo. Bo Xilai è stato al centro di uno dei più grossi casi politici di corruzione degli ultimi anni, che ha coinvolto anche la moglie, Gu Kailai, condannata alla pena di morte con sospensione, equivalente all'ergastolo, per l'omicidio dell'uomo d'affari Neil Heywood vicino alla famiglia Bo, e l'ex vice sindaco di Chongqing ed ex capo della Pubblica Sicurezza, Wang Lijun, condannato a quindici anni con le accuse di corruzione, diserzione e abuso di potere.
28 GIUGNO 2017
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