Bersani: non esiste nel Pd una questione cattolica
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Bersani: non esiste nel Pd una questione cattolica

Bersani: non esiste nel Pd una questione cattolica

LA GIORNATA - DEMOCRATICI
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«Non esiste una questione cattolica». Appena tornato dalla Cina, alcune sue dichiarazioni mettono subito sul chi va là gli ex popolari. E così a Pierluigi Bersani che dice «esiste invece l'esigenza che i cattolici nel Pd non siano componente, ma ingrediente», riferendosi chiaramente alle correnti interne, risponde subito dopo Beppe Fioroni. Anche perché il segretario del Pd ha provato anche a delineare i cattolici ai quali vuole rivolgersi che «sono quelli che riconoscono la responsabilità della politica e sono pronti a mediare le loro convinzioni etiche per dare una risposta ai problemi della gente. Il dissenso dei leader cattolici che hanno lasciato il partito non credo riguardasse la questione cattolica, ma il progetto politico». Fioroni non ci pensa due volte e continua sulla metafora culinaria per aggiungere pepe. «Bersani ha ragione. I cattolici possono essere per il Pd l'ingrediente fondamentale, come il sale e il lievito. Ma come Bersani ben sa, il problema non è essere ingredienti, ma avere un cuoco che usa ricette ottime, perché senza sale e senza lievito il pane e il cibo è ristretto e insipido». Sono gli ultimi due aggettivi «ristretto e insipido» ad alludere proprio ai timori – e qualche volta le critiche – dei cattolici popolari che vedono un Pd a rischio di restringere la sua base elettorale per chiudersi nel recinto socialdemocratico.
Dalla parte opposta c'è invece chi proprio si augura un nuovo soggetto di "sinistra". Inaspettatamente è Sergio Chiamparino a fare queste riflessioni in sintonia con Nichi Vendola che critica la timidezza di Bersani dicendo che «servono parole nuove e non parolacce» e lanciando un «evviva per la Cgil». Ma andiamo prima sul sindaco di Torino. «Per me ci vuole un nuovo contenitore – dice – o una coalizione che si chiami "sinistra", come in tutta Europa». E Vendola usa una battuta per commentare la loro sintonia: «Se dessi retta ai giornalisti, questo sarebbe il mio terzo ticket dopo De Magistris e Veltroni». E proprio di Veltroni, Bersani dice: «Può dare un grande contributo ma non è il momento di parlare di premiership».

29/05/2010
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