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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Singapore, 28 nov - "Oltre alle
ulteriori prove di un rallentamento della domanda interna,
l'ambiente esterno in Europa ci ha reso ancor piu'
preoccupati" ha aggiunto Morgan Stanley. L'Europa sta
lottando da diversi mesi contro la crisi del debito in
diversi Paesi, tra cui Grecia, Spagna e Italia, con il
rischio di contagio ad altri membri della zona euro. La
scorsa settimana, i leader francese e tedesco, Nicolas
Sarkozy e Angela Merkel, hanno ammesso che un "crollo
dell'Italia porterebbe inevitabilmente alla fine dell'euro".
Nel suo rapporto, Morgan Stanley indica che le economie
asiatiche devono prendere "misure mirate di politica
fiscale" e continuare ad abbassare i loro tassi di interesse
per stimolare la domanda interna. La banca si aspetta tagli
dei tassi "limitati" in India, Indonesia, Corea del Sud,
Malesia e Thailandia il prossimo anno. I paesi della regione
piu' dipendenti dalle esportazioni (Hong Kong, Singapore,
Taiwan, Malesia, Corea del Sud e Thailandia) saranno
logicamente i piu' vulnerabili a un peggioramento delle
condizioni economiche globali, ha detto Morgan Stanley. Ma
anche i paesi con grandi mercati nazionali (Cina, Indonesia,
India) "non possono sfuggire" alle conseguenze di questo
ambiente esterno deteriorato, aggiunge. Nel suo rapporto
biennale mensile pubblicato la scorsa settimana, la Banca
Mondiale aveva dato una diagnosi simile, avvertendo che la
crisi europea avrebbe portato ad una stentata crescita delle
economie emergenti dell'Est asiatico, molte delle quali
dipendono dalle esportazioni, ma la Cina dovrebbe essere in
grado di preservarsi da una frenata brutale.
col-Mai-Y-
(RADIOCOR) 28-11-11 08:52:33 (0063)FE,CINA 3 NNNN
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