Pechino, 19 ott. Iniziera' il prossimo novembre la costruzionedi un parco di 24 ettari al porto di Tianjin, nel luogo in cuiil 12 agosto scorso una serie di esplosioni provocate dallacombustione di materiali chimici ha causato oltre 160 morti ecentinaia di feriti. Lo hanno riferito domenica le autorita'locali. Nei magazzini esplosi oltre 700 tonnellate di cianurodi sodio e altre sostanze tossiche. Attorno al parco, la cuicompleta realizzazione si prevede entro la fine di luglio delprossimo anno, saranno costruiti una scuola superiore, unascuola elementare e un asilo. I lavori per la bonifica delterreno finiranno presto , ha spiegato Bao Jingling, a capo diun gruppo di esperti per l emergenza ambientale presso lufficio per la tutela ambientale di Tianjin, che hasottolineato che rifiuti pericolosi sono gia' stati trasportatiin un centro specializzato nel trattamento. A due mesi dalleesplosioni l'ex capo dell'Amministrazione Statale dellaSicurezza sul Lavoro, Yang Dongliang, era stato espulso dalPartito Comunista Cinese per aver perso gli ideali e laconvinzione e violato seriamente la disciplina di partito .Yang era stato formalmente accusato di violazioni disciplinariil 18 agosto scorso, a soli sei giorni dalle esplosioni alporto.
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