A HONG KONG SI RESPIRA ARTE
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A HONG KONG SI RESPIRA ARTE

A HONG KONG SI RESPIRA ARTE

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Hong Kong, 27 mag. - Ha aperto i battenti il 27 maggio la FieraInternazionale d'Arte di Hong Kong (ART HK), con la speranza,nutrita da organizzatori e espositori, che l'evento possaaiutare a espandere il mercato asiatico. La fiera, ospitata perquattro giorni all'interno del Hong Kong Convention andExhibition Center, ha attratto un totale di 155 gallerie dimassimo livello provenienti da 29 diversi paesi e regioni, chepresentano opere d'arte quotate tra i 1000 e i 10 milioni didollari. Sperone Westwater, galleria statunitense con base aNew York che per la prima volta partecipa alla fiera, haesposto 13 dipinti di Liu Ye, artista cinese contemporaneo,riuscendo a venderne piu' della meta' prima ancora che la fierafosse ufficialmente avviata. "Abbiamo compratori dagli Usa, daSingapore?.da ogni parte del mondo", ha affermato CailinBroere, representative della galleria, aggiungendo che undipinto raffigurante un'artista pop cinese (Teresa Teng, ndt),e' stato venduto a un prezzo superiore ai 120mila dollari. LaBroere, in un'intervistata rilasciata all'agenzia di statoXinhua, ha affermato che la ragione principale per cui lagalleria ha scelto opere di artisti cinesi risiede nel fattoche sono molto conosciuti in Asia e ha ammesso che puo' esseredifficile ottenere risonanza per opere prodotte da artisti diculture differenti. Richard Chang, membro dell'Advisory Boarddell'evento, ha dichiarato che esisteva uno scarto tra opered'arte orientali e occidentali ma "ART HK sta costruendo unponte tra le due" e - ha proseguito Chang �- "sta dando aicollezionisti l'opportunita' di avvicinarsi a opere d'arteinternazionali, e alle gallerie la possibilita' di mettere inmostra il meglio di se'." Il direttore della fiera, MagnusRenfrew, ha aggiunto che, a dispetto delle differenze fra arteorientale e arte occidentale, negli ultimi anni si e'sviluppato un gusto diversificato tra i collezionistioccidentali, sempre piu' interessati alle opere asiatichecontemporanee, che non potra' che aiutare il mercato dell'Asia.Il direttore ha poi ricordato che "a Hong Kong - luogomulti-culturale - l'imposta sulle vendite non e' applicata alleopere d'arte importate, e per questo la citta' funge daimportante centro per il commercio delle opere d'arte e per loscambio culturale". Oltre a costituire una piattaforma per lavendita e l'acquisto, Renfrew ha sottolineato che un altrovalore aggiunto di ART HK e quello di avvicinare l'artecontemporanea al pubblico. "La fiera sta offrendo un serviziodidattico gratuito in diverse lingue, incluse inglese ecantonese". Sono inoltre previste una serie di mini-conferenzedegli artisti davanti alle loro opere esposte. L'evento, natonel 2008, ha ospitato durante l'edizione dello scorso anno27.856 visitatori. .
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