### Rating: rivoluzione possibile, si chiama Dagong-FOCUS -2-
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Cosa non funziona? La credibilita' e discutibile

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 12 ago - Le agenzie di
rating esistono per fornire un'imparziale valutazione
analitica della capacita' di una qualsiasi entita' economica
di ripagare i propri debiti. Queste societa' di servizi
svolgono un ruolo fondamentale nell'assicurare la stabilita'
e il buon funzionamento di un'economia di mercato. In
assenza di organi indipendenti e credibili a certificare la
solvibilita' di aziende o di altre tipologie di agenti
economici quali i governi nazionali si materializzerebbero
enormi costi di due-diligence e ritardi a causa della
necessita' di essere sicuri dell'affidabilita' di controparti
economiche con le quali si ha poca familiarita'. Due parole
rivestono particolare importanza in questo ragionamento,
vale a dire, "credibili" e "indipendenti". Le agenzie hanno
contribuito in maniera significativa allo scoppio della
crisi finanziaria del 2008, non tenendo conto del rischio
rappresentato da una contrazione economica generalizzata
quando, tra il 2000 e il 2006, assegnavano il rating piu'
sicuro ai CDOs (Collateralized Debt Obligations) e ad altri
strumenti collateralizzati. Nonostante il ruolo di "untori"
nel diffondere la pestilenza, le agenzie di rating sono
riuscite ad evitarne le conseguenze. Man mano che il saper
discernere tra chi poteva pagare e chi non poteva farlo
diventava piu' importante, i profitti delle Big Three (S&P's,
Moody's e Fitch) rimanevano solidi mentre l'economia globale
viveva il suo incubo peggiore. McGraw Hill, holding di S&P,
ha realizzato un reddito netto di 799.5 and 730.5 milioni di
dollari nel 2008 e nel 2009, meno del circa 1 miliardo di
dollari messo in cassa al termine dell'annata record del
2007, certo, ma sicuramente non un cattivo affare in tempi
di scompiglio a livello planetario. Malgrado l'incerta
affidabilita' dimostrata, le istituzioni politiche negli
Stati Uniti e in Europa hanno affidato un peso sempre
maggiore alle profezie delle agenzie di rating dopo la crisi
del 2008. In Europa, sono stati siglati dei patti
pan-europei che prevedono misure d'emergenza nel caso in cui
un il rating di un qualsiasi stato scenda al di sotto di
livelli predeterminati. Le valutazioni delle agen devono
fungere da riferimento nel verificare la validita' delle
valutazioni interne nell'ambito della definizione delle
politiche economiche, ma i governi e le organizzazioni
politiche internazionali non dovrebbero avere il diritto di
delegare interamente il processo di analisi macro-economica
ad agenti esterni, specialmente quando tali agenti sono
pochi e seguono una logica di profitto.
Col

(RADIOCOR) 12-08-11 18:12:47 (0262)FE,ASIA,CINA 5 NNNN

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