« Politiche diverse sull'effetto serra»
Il documento riassume in 710 pagine i progressi della scienza sulle ricadute del surriscaldamento del clima, e ne analizza i costi per la seconda economia mondiale, nonché più grande "produttore" di gas a effetto serra. Se la Cina non prendesse provvedimenti, la sua produzione di grano crollerebbe del 20% entro il 2050, il livello del mare salirebbe ulteriormente nelle zone costiere (già fragili nell'affrontare tifoni e piogge insistenti), l'agricoltura in generale soffrirebbe per le "inversioni" delle stagioni.
La Cina, con 1,34 miliardi di abitanti, emette già un quarto dell'anidride carbonica mondiale (gli Stati Uniti sono al secondo posto), pari a 8,3 miliardi di tonnellate nel 2010, con un incremento annuale del 10,4%, stando alle statistiche di Bp.
19/01/2012