### Monti: dalla Cina una benevola apertura di credito-TACCUINO DA SHANGHAI
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### Monti: dalla Cina una benevola apertura di credito-TACCUINO DA SHANGHAI

### Monti: dalla Cina una benevola apertura di credito-TACCUINO DA SHANGHAI

di lettura

di Alberto Forchielli*

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 03 feb - Sulla stampa
cinese traspare una benevola apertura di credito nei
confronti di Mario Monti. Con dichiarazioni prudenti la
stampa sottolinea qualita' e novita' del nuovo Governo
italiano. Il precedente esecutivo italiano non era
considerato amico dalla Cina: poca attenzione e scarsa
conoscenza del paese, visite inesistenti, battute infelici,
dazi sulle calzature ed allineamento agli Stati Uniti. C'e'
dunque, da subito, soddisfazione per il passaggio di
consegne. Il Quotidiano del Popolo e' esplicito pochi giorni
dopo la nomina: "Dovra' iniziare il piu' presto possibile ad
affrontare il disordine lasciato dal precedente Primo
Ministro Silvio Berlusconi e far uscire l'Italia dalla sua
difficile situazione". Questa e' verosimilmente la voce di
Pechino visto che il giornale e' fin dalla sua fondazione nel
1948 l'organo ufficiale del Comitato Centrale del Pcc, oggi
diffuso on line in 5 lingue oltre al cinese. L'edizione
internazionale sottolinea la visione di Monti: "un
sostenitore dell'economia sociale di mercato, dove si
ritiene che la libera concorrenza sia importante per la
crescita economica, anche se non si devono trascurare
sistemi istituzionali di controllo. Monti ritiene che le
riforme economiche debbano riflettere l'equita'". Il concetto
non lontano dalla "ricerca di una societa' armoniosa" alla
quale tende la Cina. In politica internazionale si rileva
che Monti non ha esitato a riconoscere il ruolo centrale
della Cina in ogni importante questione globale e si nota
che "dopo essere stato nominato Primo Ministro, il primo
ambasciatore incontrato e' stato quello della Cina". China
National Radio pone l'accento sulle competenze: "Monti e' un
economista prestigioso. E' ritenuto il candidato ideale per
fronteggiare la crisi" ed e' "una personalita' indipendente
con posizioni politiche neutrali. I partiti hanno pochi
pregiudizi contro di lui. E' il vantaggio dei tecnocrati".
La versione cinese dell'International Business Times, online
global business newspaper con 17 versioni in 10 lingue per
13 paesi, sottolinea il prestigio internazionale: "La Ue ha
apprezzato la nomina di Monti e ha affermato che apporta una
dose incoraggiante di ottimismo al mondo". Non mancano le
doti morali e personali: "E' molto gentile e accurato, un
marito fedele con due figli". Un benevole benvenuto, dunque,
ma l'apprezzamento iniziale dovra' essere confermato sul
campo della trattativa e del pragmatismo. Per Pechino
sarebbe gia' molto importante che Monti si adoperi per il
rilancio europeo e che ridia credibilita' e prestigio
all'Italia, della quale la Cina lamenta da tempo la
distrazione verso forme di collaborazione piu' approfondite e
reciprocamente vantaggiose.
* Presidente di Osservatorio Asia

(RADIOCOR) 03-02-12 17:33:37 (0254)news 5 NNNN

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