### Cina: tempi duri per le macchine da costruzione - TACCUINO DA SHANGHAI -2-
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### Cina: tempi duri per le macchine da costruzione - TACCUINO DA SHANGHAI -2-

### Cina: tempi duri per le macchine da costruzione - TACCUINO DA SHANGHAI -2-

di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 30 ago - Per quanto
riguarda gli investimenti in proprieta' immobiliari, il
governo centrale ha preso il testimone dal settore privato.
Il numero di nuove case private in costruzione e' in calo del
10% anno su anno per il 2011 (circa 0,9 miliardi di mq).
Allo stesso tempo, Pechino progetta di costruire 36m di case
popolari durante il periodo 2011-15 e in particolare nel
2011 dovrebbero essere cominciate 10m di questi alloggi (il
tasso di inizio ha raggiunto il 50% in luglio, secondo fonti
del governo).
Per quanto riguarda l'aumento del tasso di meccanizzazione,
ci sono due cause principali: aumento del costo del lavoro e
sicurezza / requisiti ambientali.
1 - Secondo l'ultima indagine dalla Federazione Cinese dei
Sindacati, nel 2009 i lavorati migranti in Cina erano circa
230 milioni, di cui 40 milioni (17%) lavorano nel settore
edile. E' interessante notare pero' che 100 milioni di
lavoratori migranti sono di nuova generazione (nati dopo il
1980 e con piu' di 16 anni): in questo gruppo, solo il 4%
lavora nelle costruzioni (visto che la nuova generazione
preferisce lavorano nel settore manifatturiero e dei
servizi) rispetto al 28% dei lavoratori migranti di vecchia
generazione che lavorano nel settore edile. Questo fenomeno
ha spinto gli aumenti salariali (da 12 Rmb al giorni nel
2000 a 120 Rmb al giorno nel 2010 e alle previsioni di 260
Rmb al giorno nel 2015).
2 - Le cadenze dei progetti di manutenzione urbana sono
state ridotte a causa del traffico crescente e della
preoccupazioni per disguidi (ad esempio, dal 2008 quando
sono incominciati i preparativi per le Olimpiadi di
Pechino), i progetti che richiedono chiusura totale o
parziale delle strade possono essere condotti solo dopo la
mezzanotte e per non piu' di tre ore): questo richiede che i
lavoratori abbiano a disposizione equipaggiamento sempre piu'
efficiente (quindi i lavoratori che costruiscono strade,
sono passati dalla pala al martello pneumatico
all'escavatore nel giro di pochi anni).
3 - Investimenti in macchinari per miniere destinati a
migliorare gli standard di sicurezza. I marchi cinesi di
escavatori ottengono gia' un prezzo piu' elevato rispetto a,
per esempio, i coreani (anche se hanno prezzi ancora
inferiori rispetto a Giapponesi e Americani) a causa di una
migliore qualita' del prodotto e immagine di marca (anche se
la qualita' del servizio e la disponibilita' di finanziamento
hanno importanza nel determinare il prezzo). Infine, i
marchi Cinesi hanno appena iniziato ad esplorare l'enorme
potenziale dei mercati esteri: Sany Heavy ha costruito o e'
in fase di costruzione di impianti in Brasile, India,
Germania e Stati Uniti e ha l'obiettivo di creare impianti
di produzione aggiuntivi in Indonesia, Russia e Africa (Sany
Heavy sta per quotazione le proprie azioni a Hong Kong: una
parte del capitale raccolto sara' probabilmente dedicata alla
espansione internazionale). Anche Zoomlion ha una presenza
produttiva all'estero (in Italia, ottenuta attraverso
l'acquisizione di Cifa nel 2008: una delle piu' grandi
acquisizioni internazionali da parte di ditte cinesi).
Mentre la maggior parte dei segmenti di macchine per la
costruzione in Cina sono gia' dominati da aziende domestiche,
le marche estere (tra cui Caterpillar, Komatsu, Hitachi,
Doosan, Hyundai) hanno ancora una quota molto ampia del
mercato degli escavatori (circa il 70% del volume delle
vendite ). Secondo fonti di mercato, l'elevata quota di
mercato giapponese e' dovuta principalmente a un migliore
controllo della tecnologia, qualita' e durata, mentre i
marchi coreani hanno guadagnato quote di mercato grazie a
prezzi aggressivi e ad un ottimo servizio post-vendita.
Tuttavia, i marchi locali stanno diventando piu' aggressivi
in termini di promozione delle vendite e di servizio
post-vendita e, di conseguenza, stanno guadagnando quote di
mercato (dal 14% nel 2005 al 30% nel 2010 e ci si aspetta
che arrivino al 40% entro il 2012).


Red-

(RADIOCOR) 30-08-11 15:49:33 (0230) 5 NNNN
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