### Cina: tempi duri per le macchine da costruzione

Di Alberto Forchielli* e Alberto Pagliarini**

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 30 ago - Durante la
recessione del 2008-09, la Cina si e' distinta tra le
principali economie al mondo, contribuendo ad oltre il 50
per cento della crescita globale nel 2009 principalmente
grazie al pacchetto di stimolo da 4 miliardi di RMB e
all'aumento dei prestiti bancari (con un'espansione dell'87%
dell'offerta di moneta M2 dal Gennaio 2008). Gli
investimenti in proprieta' immobiliari, miniere e
infrastrutture hanno preso il via, e la crescita cinese e'
diventata sempre meno dipendente dalle esportazioni (e la
percentuale di esportazioni Cinesi destinate agli Stati
Uniti e all'Europa e' diminuito rispetto alla situazione
prima della grande crisi). Guidato da investimenti in
proprieta' immobiliari, miniere e infrastrutture negli anni
scorsi, molte aziende produttrici di macchinari hanno
beneficiato di una forte crescita. Aziende come Zoomlion,
Sany Heavy, Lonking, Liugong sono cresciute enormemente
negli ultimi dieci anni per diventare nomi riconosciuti a
livello mondiale insieme ad aziende del calibro di
Caterpillar, Komatsu, Case New Holland e Hitachi.
Ultimamente, l'accelerazione dell'inflazione ha spinto la
Banca centrale cinese a limitare il credito (attraverso una
combinazione di aumento del tasso di riserva obbligatoria e
del tasso di interesse), mentre, allo stesso tempo, la
maggior parte dei progetti associati al pacchetto di stimolo
hanno superato la fase iniziale (durante la quale avviene
l'approvvigionamento delle macchine da costruzione). La
combinazione di questi due fattori ha creato un
rallentamento nella crescita delle vendite di macchine da
costruzione in Cina durante il secondo trimestre del 2011.
Un punto di vista comune e' che le aziende di macchine da
costruzione hanno superato il periodo d'oro a causa del
rallentamento del tasso di crescita degli investimenti in
Cina, ma molti sono comunque positivi sulle aziende cinesi.
Innanzitutto per la continua crescita degli investimenti
(guidato dal tasso relativamente basso di urbanizzazione in
Cina: 50% rispetto alla media dell'80% per i paesi Ocse).
Poi la crescita del tasso di meccanizzazione a causa di
aumento del costo del lavoro e per sicurezza e requisiti
ambientali. Infine l'aumento del livello dei prezzi a causa
di una migliore qualita' del prodotto e immagine di marca e
la potenziale crescita dell'export.
La composizione degli investimenti in infrastrutture sara'
pero' cambiata: il numero di progetti per strade, ponti,
ferrovie e autostrade diminuira' mentre il numero di progetti
per metropolitane, aeroporti e acqua e' destinato ad
aumentare.

*Presidente, Osservatorio Asia
**Comitato Scientifico, Osservatorio Asia

Red-

(RADIOCOR) 30-08-11 15:44:14 (0228)news,ASIA,CINA,FE 5 NNNN