###Cina: status quo su immobiliare, yuan e inflazione nel 2012
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###Cina: status quo su immobiliare, yuan e inflazione nel 2012

###Cina: status quo su immobiliare, yuan e inflazione nel 2012

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Si chiude il comitato economico centrale del Partito

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 14 dic - La Cina ha
annunciato mercoledi' che manterra' invariato il corso della
sua politica economica nel 2012 in un contesto
internazionale difficile e prima dell'arrivo al potere di
una nuova generazione di leader nell'autunno del prossimo
anno. Il governo monitorera' in particolare l'inflazione, i
prezzi delle case e la stabilita' dello yuan, mentre "la
situazione complessiva dell'economia globale l'anno prossimo
sara' molto grave e complicata, rendendo il recupero piu'
incerto", e' riportato in un comunicato diffuso al termine
della Riunione del comitato economico centrale del Partito
comunista. Questo organismo, che riunisce una volta all'anno
tutti gli alti dirigenti cinesi, ha tenuto il suo vertice da
lunedi' a mercoledi' a Pechino per l'ultima volta prima del
prossimo Congresso del Partito comunista, in cui il
presidente Hu Jintao dovrebbe essere sostituito dall'attuale
vice-presidente Xi Jinping e il capo del governo Wen Jiabao
dal vice premier Li Keqiang, mentre molte altre posizioni di
rilievo devono ancora essere distribuite, secondo gli
osservatori. Per evitare l'esplodere di disordini sociali
che agitano ad esempio provincia del Guangdong nel sud della
Cina, mantenere un sufficiente livello di crescita e'
altrettanto importante per il governo cinese della lotta
contro l'inflazione. La Cina deve "garantire un livello
sostanzialmente stabile dei prezzi al consumo e garantire
una crescita sostenuta dell'economia pur mantenendo la
stabilita' sociale", riporta il comunicato citato
dall'agenzia ufficiale Nuova Cina dopo la riunione. Secondo
Cui Li, economista presso Royal Bank of Scotland, la Cina
dovrebbe usare una combinazione di tagli alle tasse, spesa
in infrastrutture e tagli ai requisiti minimi obbligatori
sulle riserve delle banche per raggiungere questo obiettivo.
Nel settore immobiliare, il secondo pilastro dell'economia
globale, interessato in questi ultimi anni da un aumento
vertiginoso dei prezzi, Pechino deve "risolutamente
continuare la sua politica di regolamentazione il prossimo
anno per riportare i prezzi ad un livello ragionevole".
A causa delle restrizioni messe in atto dal 2010 sul credito
e delle misure amministrative che limitano il numero di
appartamenti che gli individui possono comprare, i prezzi
hanno cominciato a scendere in autunno in molte citta'.
Questo declino ha comportato la conseguente riduzione delle
vendite di terreni e delle attivita' nel settore, tanto da
far pensare ad alcuni analisti che si potesse andare verso
una progressiva abolizione delle restrizioni nel corso del
prossimo anno. Ma i prezzi degli appartamenti nelle
principali citta' hanno raggiunto livelli tali che restano
fuori dalla portata della maggioranza della popolazione,
creando malcontento, soprattutto tra i giovani, che non
possono piu' accedere alla proprieta' di un appartamento. Il
governo sta affrontando anche una crescita economica in
rallentamento dall'inizio dell'anno, che e' passata dal 9,7%
nel primo trimestre al 9,1% nel terzo, mentre gli
esportatori cinesi soffrono le conseguenze della crisi del
debito in Europa e le difficolta' dell'economia degli Stati
Uniti. Ma la Cina, dopo aver segnato punti nella lotta
contro l'inflazione, che e' scesa al 4,2% annuo in novembre
dopo il picco del 6,5% a luglio, puo' ora considerare con
attenzione l'ipotesi di allentare la propria politica
monetaria. "La politica monetaria deve rispondere alla
situazione economica, con appropriati aggiustamenti di scala
che devono essere presi al momento giusto", riporta infatti
il comunicato emesso al termine della riunione. Infine, la
Cina "manterra' un tasso di cambio dello yuan sostanzialmente
stabile" nel 2012, ha ulteriormente riferito Nuova Cina. La
valuta cinese, che e' considerata sottovalutata dai
principali partner commerciali di Pechino, non e' stata cosi'
ricercata dagli speculatori negli ultimi mesi e il suo
movimento verso l'alto, che aveva avuto inizio nel giugno
2010, ha praticamente smesso dalla fine della l'estate.
Col-Mai

(RADIOCOR) 14-12-11 10:33:33 (0097)CINA,FE,ASIA 5 NNNN
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