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Rapporto Cushman & Wakefield. La 5th Avenue prima al mondo
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 01 set - Le vie piu'
care del mondo per gli affitti commerciali stanno a New York
e a Hong Kong, ma la milanese via Montenapoleone si mantiene
nel gruppo di testa, seguita dalla romana via Condotti. In
base al rapporto 'Main Streets Across The World 2011' di
Cushman & Wakefield che prende in esame le principali
arterie commerciali di 63 Paesi, la celebre via meneghina
costellata dalle boutique dei maggiori stilisti e' terza in
Europa e settima nella classifica generale (nel 2010 era
sesta), con affitti medi pari a 6.800 euro il metro quadro
l'anno, stabili rispetto allo scorso anno. A guidare la
graduatoria mondiale delle vie del lusso per gli affitti in
ogni singolo Paese e' la newyorchese 5th Avenue, dove servono
in media 16.700 euro l'anno per ogni metro quadro preso in
locazione, davanti alla Causeway Bay di Hong Kong (14.426
euro), alla Ginza di Tokyo, alla sorprendente Pitt Street
Mall di Sydney (era nona nel 2010) e ai parigini Champs
Elysees (7.363 euro) e alla londinese New Bond Street che
con 6.901 euro e' tallonata da via Montenapoleone. Al top
assoluto tra le 278 location considerate vi sono altre due
vie di Hong Kong (Central e Tsim Sha Tsui, terza e quarta,
con 12mila e 10mila euro il metro quadro rispettivamente),
la East 57th Street di New York (8.900 euro) e la giapponese
Omotesando (7.130 euro). Le due location che hanno segnato i
maggiori aumenti degli affitti nell'ultimo anno stanno pero'
a Pechino (oltre il 100% per la Wangfujing a 2.817 euro e
+56% per la Cbd a 1.857 euro) in previsione del fatto
probabilmente che la Cina dovrebbe sorpassare nei prossimi 5
anni il Giappone per il consumo di beni di lusso, davanti
alla Garcia d'Avila a Rio de Janeiro. Nel top ten europea
l'Italia schiera altre 'prime locations', quali Via Condotti
a Roma (quarta con 6.700 euro, invariato), Corso Vittorio
Emanuele a Milano (settima con 4.800 euro, con un aumento
del 4,3%) che supera Via della Spiga (decima con 4,700 euro,
stabile rispetto al 2010). Il rapporto nota che nonostante
la fragilita' della ripresa economica, gli affitti nelle
migliori vie commerciali del mondo hanno segnato in media un
rimbalzo del 4,8% nell'anno allo scorso giugno, grazie alla
crescita di alcuni marchi, all'aggressiva espansione sui
mercati emergenti e alla forte concorrenza per aggiudicarsi
le posizioni migliori. In Europa l'incremento degli affitti
si limita all'1,9%. Sull'Italia l'annotazione e' che
"nonostante un miglioramento del sentiment, l'attivita' dei
locatori e' rimasta sotto tono per effetto di una crescita
moderata e di dati di fatturato deludenti. Tuttavia alcune
importanti location, dopo essere state colpite dalla crisi,
registrano un rimbalzo della domanda, soprattutto
dall'estero".
Gli-
(RADIOCOR) 01-09-11 17:23:52 (0229)IMM 3 NNNN
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