(AGI) - Mosca, 22 lug. - La Russia si e' detta pronta a fornire"completa assistenza" nell'ambito dell'inchiesta internazionalesul disastro aereo del 17 luglio in Ucraina orientale e haaccolto con favore l'adozione della risoluzione del Consigliodi sicurezza Onu, definendo "importante" che nel documento siinvitino tutte le parti in conflitto a cessare le ostilita'nella zona dello schianto e a garantire l'accesso degli espertie inquirenti internazionali.
Premier Olanda, prime salme arriveranno domani
A un'inchiesta internazionale"veramente indipendente e imparziale", si legge in una notadiffusa dal ministero degli Esteri, "la Russia e' pronta a darela sua completa assistenza, compresa la fornitura dei necessarispecialisti". Mosca ha poi sottolineato la necessita' chel'Organizzazione internazionale per l'aviazione civile (Icao)svolga un "ruolo attivo" nelle indagini e ha definito"inaccettabile" che l'inchiesta mostri "pregiudizi nel definirei possibili colpevoli del disastro o anticipi qualsiasi tipo dirisultato".
Intanto il treno con le salme e i resti dellevittime del volo MH17 della Malaysia Airlines abbattutogiovedi' scorso e' arrivato a Kharkiv, nel nord-estdell'Ucraina. Lo riferiscono testimoni sul posto. Da li',secondo quando confermato stamane dal premierdell'autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, AleksandrBorodai, il triste carico del convoglio sara' inviato inOlanda, scortato "dai rappresentanti della Malaysia edell'Osce".
Le due scatole nere dell'aereo sono state consegnare ai rappresentantimalesi a Donetsk, nella notte italiana, dal leader separatista,Aleksander Borodai. Il passaggio di consegne e' avvenuto in unasala stracolma di giornalisti al quartiere generaledell'autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk: "Ecco, eccole scatole nere", ha detto Borodai, mentre le scatole venivanoposte sul tavolo. Le due parti hanno firmato un documento, cheBorodai ha detto essere un protocollo per definire laprocedure. Il colonnello Mohamed Sakri del Consiglio diSicurezza Nazionale malese ha osservato che le scatole erano"intatte, anche se un po' danneggiate".
I ribelli filorussihanno abbattuto il volo di linea malese scambiandolo perun aereo militare di Kiev che portava paracadutisti: aconfermare l'ipotesi piu' diffusa sulle responsabilita' dellatragedia e' un miliziano separatista che ha raccontato alCorriere della Sera gli istanti immediatamente successiviall'accaduto: "'Abbiamo colpito un aereo di Kiev', ci hannodetto i nostri capi", ha riferito il miliziano. "Pensavamo diaffrontare i piloti ucraini atterrati con i paracadute e invececi siamo imbattuti in cadaveri di civili".
E ancora: "Con imiei soldati cercavo di individuare un paracadute sul terreno esugli alberi. Ad un certo punto, ho visto brandelli di tela inuna radura. Li ho sollevati e ho trovato il corpo di unabambina che avra' avuto non piu' di cinque anni. Il viso erarivolto verso terra. E' stato terribile". (AGI)