L'accusa non è leggera: alcolismo. E' quello che ha scritto, su Facebook, la deputata polacca Krystyna Pawlowicz, sostenendo che Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione europea, ha una "dipendenza dall'alcol". Una questione seria che secondo la parlamentare di Varsavia è "un problema per l'intera comunità europea", "inaccettabile alla luce delle norme culturali universali".
Sotto accusa il 'pisolino' di Juncker da Papa Francesco
Pietra dello scandalo è il 'pisolino' schiacciato da Juncker durante l'audizione da Papa Francesco a Roma, in occasione delle celebrazion i per i 60 anni dei Trattati di Roma. In alcune foto, si vede il presidente della Commissione Ue appisolarsi sulla sedia. Un episodio stigmatizzato da una parte della stampa polacca, con un sito che è arrivato a titolare "Juncker Druncker".
Czy Juncker nie może się ogarnąć nawet przy papieżu i usiąść jak człowiek, a nie menel na ławce przy budce z piwem? pic.twitter.com/GWY02HAv36
— ZielonaGąska (@ZielonaGaska) 24 marzo 2017
La richiesta a Juncker di fare un passo indietro
Un comportamento, secondo la deputata della Camera bassa polacca, nelle file del partito euroscettico 'Diritto e Giustizia', che "getta discredito sui cittadini degli Stati membri dell'Ue" e "li offende". Da qui, la richiesta della Pawlowicz a Juncker di "prendersi un momento per riflettere sui recenti eventi e cambiare il modo in cui esercita i suoi doveri". "Nell'attuale difficile situazione internazionale, nel mezzo di una crisi della Ue stessa, una posizione importante come la presidenza della Commissione europea dovrebbe essere nelle mani di qualcuno capace di controllarsi", ha concluso.
Da tempo i rapporti tra Varsavia e Bruxelles sono tesi, a partire dalla gestione della crisi dei migranti. La Polonia era tra coloro che avevano fatto pressioni per le dimissione di Juncker in seguito al risultato del referendum sulla Brexit. Una tensione che ha registrato un nuovo picco, di recente, con la conferma del polacco Donald Tusk alla guida del Consiglio europeo, nonostante l'opposizione di Varsavia.
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La deputata polacca e l'insalata mangiata in Parlamento
Nel 2015 anche l'accusatrice polacca era balzata all'onore delle cronache per un comportamento 'inapproprioato': erano circolate sue foto in cui mangiava di gusto un'insalata mentre sedeva al suo seggio in Parlamento, nel corso di un'audizione. Del fatto si erano accorti i colleghi in sala e ne era anche scoppiata un'accesa polemica.