Un po’ di creativi in Europa si stanno divertendo in queste settimane. E tanto. Manca l’Italia, per ora almeno. Tutto nasce il 23 gennaio quando da un programma satirico olandese è partita una catena di video parodia del discorso del neopresidente degli Stati Uniti d’America Donald Trump. Ne usano la voce e lo stile del discorso per presentare alcune nazioni europee. Lui vuole inaugurare la dottrina “America first”, prima l’America? E loro suggeriscono di eleggere l’Olanda come seconda.
Da lì i video hanno cominciato ad apparire in diverse televisioni nazionali europee. in Svizzera, in Danimarca, in Belgio, in Portogallo e in Germania. Tutti con la stessa voce, lo stesso imitatore di Trump. In tutti si discrimina il vicino, in tuti si suggerisce la costruzione di muri, o il ruolo marginale delle donne. Video parodia, ben riusciti.
Svizzera
Ad esempio? La Svizzera, che ha realizzato uno dei video più carini, nel suo “Switzerland Second” cerca di convincere il presidente di essere meglio dell’Olanda perché “Non siamo una pianura, piatti come l’Olanda. Loro sono così piatti. Un disastro totale”. Il “total disaster” di Trump che spesso riferisce alla politica estera di altri Paesi
Danimarca
Anche la Danimarca risponde all’Olanda, suggerendosi per seconda. “Abbiamo mulini moderni molto carini che producono energia pulita e rinnovabile. Ma non preoccuparti. Possiamo trasformarli in mulini a benzina se vuoi. Nessun problema!”
Germania
A ruota la Germania, che ironizza sul suo passato, sulla sua storia: “La Germania è stata teatro di due guerre mondiali negli ultimi 100 anni. Sono state le migliori guerre mondiali al mondo e le abbiamo vinte entrambe senza problemi. Chiunque dica il contrario è uno spacciatore di notizie false, punto”. Ovviamente la Germania le ha perse entrambe le guerre mondiali.
Belgio
Il Belgio, con una storia particolare, punta sulle differenze interne tra francofoni, fiamminghi e germanfoni, promettendo muri. E gioca sui “Fatti alternativi”. “Gli ABBA sono il nostro miglior gruppo di sempre. Alcuni dicono che siano svedesi, ma non è vero, i fatti alternativi dicono che siano belgi. Giuro”
Portogallo
Anche il Portogallo si è candidato per essere secondo, con un video che ricorda la sua storia. E la sua supremazia in Europa. Un discorso ricorrente questo di essere i migliori d’Europa, ma che nelle intenzioni dei creatori non ha ovviamente alcun senso se non fare la parodia al suprematismo americano.