Roma - Ormai si sa, Donald Trump comunica soprattutto via Twitter. Anche quando sono in ballo questioni delicatissime, come i rapporti tra gli Stati Uniti e la Cina, il Medio Oriente e la guerra allo Stato islamico. L'ultima di una lunga serie di dichiarazioni in 140 caratteri - in questo caso 280, spesso Trump usa due tweet concatenati - riguarda la condanna di Israele da parte dell'Onu per gli insediamenti in Cisgiordania. Una condanna arrivata dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per il mancato veto da parte degli Usa che si sono astenuti. Un vero e proprio sgambetto per Trump da parte di Barack Obama che su Israele ha una posizione molto diversa dal futuro presidente.
We cannot continue to let Israel be treated with such total disdain and disrespect. They used to have a great friend in the U.S., but.......
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 28 dicembre 2016
not anymore. The beginning of the end was the horrible Iran deal, and now this (U.N.)! Stay strong Israel, January 20th is fast approaching!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 28 dicembre 2016
Trump non è il solo, il premier Netanyahu risponde su Twitter
Anche il premier israeliano, Benjamin Netanyahu, si è affidato a Twitter per rispondere al presidente eletto Usa e ringraziarlo dell'amicizia e del sostegno allo Stato ebraico.
President-elect Trump, thank you for your warm friendship and your clear-cut support for Israel! @IvankaTrump @DonaldJTrumpJr https://t.co/lURPimG0wS
— Benjamin Netanyahu (@netanyahu) 28 dicembre 2016
I tweet più velenosi di Trump
Qui trovate una raccolta dei 12 tweet più velenosi di Trump. Si va dall'Onu, considerato un "club di chiacchiere", fino alla celebre accusa a Obama di non essere americano, con tanto di citazione di una "fonte anonima estremamente credibile" che gli avrebbe dato la 'notizia'.
Sono talmente tanti i tweet di Trump che è possibile fare delle vere e proprie compilation con i 'best of' della settimana. Questi sono i tweet dell'ultima. Chissà se da presidente, quando il 20 gennaio sarà ufficialmente alla Casa Bianca, continuerà a utilizzare i social in questo modo, considerando anche che il 94% degli americani è già stufo. E i primi 4 anni di mandato devono ancora cominciare.
Aggiornato alle 8:30 del 29 dicembre