Roma - Sicurezza comune, lotta al terrorismo futuro del Medio Oriente, ma anche immigrazione, energia, crescita, ruolo delle donne e dei giovani per il rilancio dell'economia. Sono i temi principali della seconda edizione del Forum MED, che si è aperta oggi e si sconclude sabato 3 al Grand Hotel Parco dei Principi di Roma. Il Mediterranean Dialogues, promosso dal ministero degli Esteri e e dall'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (Ispi), vede la partecipazione di numerosi esponenti governativi italiani e stranieri, tra cui primi ministri, ministri, uomini di finanza e imprenditori, enti e organizzazioni internazionali nonche' studiosi ed esperti provenienti da circa 50 Paesi. Presenti anche il segretario di Stato Usa John Kerry e il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov che avranno sicuramente incontri bilaterali sui più importanti dossier internazionali, e potrebbero incontrarsi in un faccia a faccia, anche se al momento nessuna conferma e' arrivata da Mosca e Washington e dalle rispettive ambasciate a Roma.
Il programma della tre giorni
I lavori sono stati aperti dal ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e dal presidente dell'Ispi. Nella prima giornata sono in programma gli interventi del ministro degli Esteri britannico Boris Johnson, che parteciperà adun panel sulla sicurezza nel mediterraneo con il collega del Qatar Mohammed Al-Thani e il segretario generale della Lega Araba Ahmed Aboul-Gheit. Sicurezza e lotta al terrorismo saranno il tema di un intervento del ministro della Difesa Roberta Pinotti. Il programma di venerdì prevede un 'Dialogue with' il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif e un altro con il segretario di Stato Usa John Kerry, oltre a un panel con la partecipazione dell'Alto commissario dell'Onu per i rifugiati Filippo Grandi. Nel pomeriggio è prevista la partecipazione a una sessione di lavoro dell'Ad di Eni Claudio Descalzi. In agenda anche interventi del presidente delle Ferrovie dello Stato Gioia Ghezzi e dell'Ad di Finmeccanica Mauro Moretti, mentre l'ex ministro degli Esteri Emma Bonino e il segretario della Santa Sede per i rapporti con gli Stati Richard Gallagher interverranno sul tema delle migrazioni. Sabato ci sarà una sessione di lavoro con l'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini e l'inviato speciale dell'Onu per la Siria Staffan de Mistura, mentre le conclusioni sono affidate presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano e al presidente del consiglio Matteo Renzi.
Per approfondire:
Istituto per gli studi di politica internazionale - Ispi