Bruxelles - Immigrazione, commercio e relazioni con la Russia sono i principali temi all'ordine del giorno del Consiglio europeo che si apre a Bruxelles, al palazzo Justus Lipsius di Bruxelles. Il presidente Donald Tusk accoglie i 28 capi di Stato e di governo Ue a partire dalle 15, e dopo l'iniziale scambio con il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, l'inizio della prima sessione dei lavori e' prevista alle 16,45. Immigrazione Il Consiglio europeo discutera' gli ultimi sviluppi e i progressi sull'approccio globale. In particolare, si parlera' di protezione delle frontiere esterne, di come gestire l'aumento dei flussi migratori nel Mediterraneo centrale e di come rafforzare i controlli sulla rotta balcanica. Una parte della discussione riguardera' anche la cooperazione con i paesi di origine e transito in Africa.
COMMERCIO
E' prevista una discussione fra i leader sulla politica commerciale europea, anche in seguito ai problemi che la procedura di ratifica dell'accordo di libero scambio con il Canada (Ceta) sta incontrando.
UE-RUSSIA
Un ampio dibattito orientativo sulle relazioni con Mosca era previsto da lungo tempo all'ordine del giorno di questo vertice, ma la questione e' diventata piu' rilevante per l'aggravarsi della situazione in Siria, dove la Russia appoggia il regime di Assad anche nei bombardamenti su Aleppo. E' possibile che alcuni Paesi sollevino la questione di eventuali nuove sanzioni che si aggiungerebbero a quelle gia' in vigore per la crisi ucraina.
BREXIT
Il punto non e' all'ordine del giorno, ma questo sara' il primo vertice della premier inglese Theresa May che, questa sera a cena, aggiornera' i colleghi sulle sue intenzioni dopo il risultato del referendum dello scorso giugno e il suo successivo insediamento. (AGI)