Parigi - Oltre 3mila ettari in fumo, 3 persone ferite e qualche centinaio di evacuati: gli incendi che hanno colpito la zona a nord di Marsiglia non avanzano piu' dopo il dispiegamento di 1.800 pompieri ma sono ancora attivi e a causa dei forti venti c'e' il rischio di una ripresa, hanno riferito le autorita' francesi citate da Le Figaro. Scoppiate mercoledi' a Rognac, nella zona di Bouches-du-Rhone, le fiamme si sono propagate velocemente, a causa della siccita' e di un Mistral con raffiche vicine ai 100 km/h, fermandosi alle porte di Marsiglia. Le condizioni stanno pero' migliorando, e "nonostante venti sempre violenti, sta tornando l'umidita' e le temperature si abbassano", hanno fatto sapere le autorita'. Gli incendi hanno creato problemi anche all'aeroporto di Marsiglia, che stamane ha comunicato via Twitter che alcuni voli "sono stati ritardati, rindirizzati o annullati", la priorita' infatti viene data "agli aerei che lottano contro gli incendi".
Disagi ci sono stati anche sull'autostrada A8, con il traffico che pero' sta lentamente tornando alla normalita'. Tre persone sono rimaste ferite, di cui una gravemente, a Rognac, ha riferito la prefettura, aggiungendo che anche una ventina di pompieri e una decina di agenti sono rimasti intossicati dal fumo. Circa 600 residenti sono stati evacuati, in 300 sono stati alloggiati in una scuola a Vitrolles, a 30 km a nord di Marsiglia, mentre numerose abitazioni nella zona sono state danneggiate. Focolai sono scappiati anche nella zona industriale di Fos-sur-Mer e Port-Saint-Louis-du-Rhone, con 800 ettari andati in fumo. Cinque i Canadair impiegati per cercare di domare le fiamme, con 1.800 pompieri impiegati, compresi 650 rinforzi arrivati da altri dipartimenti. Insieme a loro, un centinaio di poliziotti, 500 veicoli dei soccorritori e due elicotteri. A causa di "venti forti", c'e' il "rischio che riprenda", ha avvertito la prefettura, sottolineando che la siccita' resta motivo di "preoccupazione". Intanto, la procura di d'Aix-en-Provence ha aperto un'inchiesta preliminare, anche se al momento non e' chiaro se si e' trattato di un atto doloso o meno. "Non conosciamo il punto d'origine preciso perche' gli investigatori non possono arrivare sul posto a causa dell'intensita' delle fiamme", ma al piu' presto avvieranno le indagini. (AGI)