Cristian, Simona e le altre vittime dell'attacco
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Cristian, Simona e le altre vittime dell'attacco

Cristian, Simona e le altre vittime dell'attacco

Marco Tondfat Simona Monti Cristian Rossi Adele Puglisi 
Marco Tondfat Simona Monti Cristian Rossi Adele Puglisi 
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Due delle vittime erano imprenditori residenti in Friuli: Marco Tondat, 40 anni, nato a Spilimbergo e residente a Cordovado, viveva con la madre e il fratello. Era separato e con una figlia piccola. Giovane imprenditore nel settore tessile, aveva da tre mesi avviato l'iter per il suo trasferimento in Bangladesh. "Stiamo vivendo un dolore immenso. Non si puo' morire cosi' a 39 anni. Era un ragazzo che aveva una gran voglia di vivere". Queste le parole di Fabio Tondat, fratello di Marco. "Ci eravamo sentiti ieri mattina - ha riferito ai giornalisti - e doveva rientrare in Italia per le ferie e abbiamo concordato alcune cose, lo aspettavo per lunedi'". Marco, ha aggiunto, "era partito un anno fa, perche' in Italia ci sono molte difficolta' di lavoro e ha provato ad emigrare. A tutti voglio dire che quanto accaduto deve far riflettere: non e' mancato per un incidente stradale". A Dacca Marco Tondat era supervisore di un'azienda tessile, sembrava felice di questa opportunita'. L'atro imprenditore friulano ucciso è il 47enne Cristian Rossi, di Feletto Umberto (Udine), ex manager della grande catena Bernardi, faceva il consulente per aziende italiane di abbigliamento. Lascia la moglie Stefania, due gemelline di 3 anni, le sorelle Cristina, Daniela e Gabriella e il padre Francesco. Al momento dell'attacco i due erano a cena con altri tre amici in una saletta dell'Holey Artisan Bakery, il locale accanto all'ambasciata italiana preso d'assalto dai miliziani islamisti. Rossi sarebbe dovuto ripartire per l'Italia a giorni.
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