Pyongyang - La Corea del Nord "è uno Stato con armamenti nucleari responsabile", che "userà il suo arsenale atomico solo se attaccato con armi nucleari da forze aggressive e ostili". Lo ha assicurato il leader Kim Jong-un, citato dall'agenzia del regine KCNA, parlando davanti a migliaia di delegati nel corso della terza giornata del congresso del partito unico che governa il Paese. Kim ha inoltre assicurato che Pyongyang "rispetterà i suoi obblighi per la non proliferazione nucleare e lotterà per la denuclearizzazione globale", pur chiarendo che il suo Paese non metterà da parte la cosiddetta 'byungjin, la politica di sviluppo parallelo nucleare ed economico avviata nel 2013. Un discorso piu' conciliante rispetto a quello di apertura, durante il quale aveva sottolineato il "magnifico ed emozionante" test con cui all'inizio dell'anno Pyongyang aveva rivendicato il possesso della bomba H all'idrogeno. Nel VII congresso dei Partito dei lavoratori, il primo dal 1980, il leader nordcoreano ha detto che Pyongyang "è aperta al miglioramento e alla normalizzazione delle relazioni con quei Paesi che rispettano la sovranità della Repubblica popolare democratica di Corea e dismostreranno amicizia, nonostante l'ostilità dimostrata negli anni passati". Parlando delle relazioni tra le due Coree, Kim ha assicurato la disponibilità a mantenere aperto il canale del dialogo per alleviare la tensione nella penisola. (AGI)