Roma - Si è arreso ed è stato arrestato l'uomo che stamane ha dirottato un Airbus della EgyptAir, costringtendolo ad atterrare a Cipro. L'annuncio è stato dato su Twitter dal ministro degli Esteri cipriota. Sul velivolo c'erano ancora 7 persone mentre un passeggero italiano era stato liberato nei mniuti precdeenti.
A bordo dell'Airbus, partito da Alessandria e diretto al Cairo con oltre 60 persone, non sarebbe stato trovato esplosivo. L'attentatore ha costretto il pilota a far rotta verso l'isola, minacciando di avere indosso una cintura esplosiva. Arrivato a Cipro, il dirottatore ha fatto scendere dal velivolo quasi tutti i passaggeri tenendo in ostaggio solo alcuni stranieri e i membri dell'equipaggio.
Ministero Esteri Egitto, opera di "un idiota"
L'uomo, durante le trattative con la polizia, avrebbe richiesto asilo politico a Cipro, dove si trova l'ex moglie che è arrivata in aeroporto. Intanto secondo la CNN che cita la portavoce della presidenza egiziana, il nome del dirottatore del volo della Egyptair sarebbe Seif el Din Mustafa e non sarebbe Ibrahim Samaha, il docente di medicina veterinaria di Alessandria indicato inizialmente come l'uomo che ha costretto l'aereo ha cambiare rotta.
La pista terrorismo e' stata smentita anche dal presidente della Repubblica di Cipro, Nicos Anastasiades, che ha risposto alle domande dei giornalisti dopo l'incontro col presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz.
Il presidente cipriota "c'e' sempre una donna di mezzo..."
Il ministero per l'aviazione civile in Egitto aveva detto che il pilota dell'aereo, Omar al Gammal, era stato minacciato con una cintura esplosiva. Un funzionario del ministero degli Esteri di Cipro non ha pero' mai confermato la presenza di esplosivo a bordo dell'aereo.
Al momento, infatti, non e' chiaro se la cintura esplosiva che il dirottatore del volo EgyptAir ha detto di indossare fosse vera o meno. E' quanto affermato dal ministro dell'Aviazione civile egiziana, Sherif Fathy, durante la conferenza stampa indetta in seguito al dirottamento del volo MS181. "Non sappiamo se fosse vera o meno, ma abbiamo gestito la questione come se fosse vera", ha detto Fathi
(AGI)