Damasco - L'Isis ha rivendicato l'attentato con un'autobomba a un club del circolo ufficiali della polizia nella parte settentrionale di Damasco che ha causato 9 morti e 20 feriti. Secondo quanto riferito dall'Osservatorio siriano per i diritti umani, l'attentatore indossava una divisa da agente. Con un comunicato sui social, il Califfato ha fatto sapere che un suo jihadista si è fatto esplodere al volante di un'auto contro il club dei poliziotti "criminali" nella capitale. Nell'attentato, ha aggiunto, sarebbero morte una ventina di persone e rimaste ferite altre 40. Inizialmente, l'emittente televisiva di Stato aveva parlato di un attacco contro un mercato nella zona settentrionale di Masaken Barzeh a Damasco. Secondo invece una fonte del ministero dell'Interno, l'attentatore ha cercato di lanciare l'auto contro il club della polizia ma è stato fermato dalle guardie e si è quindi fatto esplodere.