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Washington - Mentre la costa orientale degli Stati Uniti inizia a riprendersi dal devastante passaggio della tempesta di neve Jonas, si è aggravato ulteriormente il bilancio ancora provvisorio delle vittime che ha raggiunto i 28 morti, secondo quanto riferisce il New York Times.
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La situazione a New York è migliorata nonostante i 68 cm di neve registrati a Central Park, la peggiore nevicata dal 1869. Il traffico veicolare è ripreso da ieri ed oggi la città riaprirà i battenti anche se il sindaco Bill De Blasio invita "alla massima cautela" ed ha esortato, ma non vietato, i cittadini "a non ricorrere alle auto private se possono farne a meno".
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Situazione ancora di crisi, invece, a Washington dove sono caduti 55 cm di neve ma oggi le scuole e tutti gli uffici governativi resteranno chiusi ed i trasporti pubblici riprenderanno a ritmi ridotti.
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La tempesta ribattezzata "Snowzilla" ha colpito una decina di Stati da venerdì a domenica, coinvolgendo un totale di 85 milione di persone.
Oltre a New York e Washington gli stati più colpiti sono New Jersey, Pennsylvania, Maryland e Virginia. (AGI)
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