Istanbul - Sei persone sono morte e 38 sono rimaste ferite in un attacco con autobomba compiuto, secondo le autorità locali, dai ribelli curdi del Pkk contro un commissariato di polizia nella città di Cinar, nel sud-est della Turchia. La deflagrazione provocata dall'autombomba ha causato la morte di tre persone, ma altre tre sono decedute poco dopo perchè l'enorme esplosione ha fatto crollare un edificio vicino, ha spiegato l'ufficio del governatore della provincia. Nel comunicato, le autorità provinciali attribuiscono l'attacco al Partito dei lavoratori del Kurdistan. Le immagini pubblicate dai media mostrano gli enormi danni provocati dall'esplosione nell'edificio residenziale e utilizzato dagli ufficiali di polizia e dalle loro famiglie, con la facciata distrutta dall'esplsione. Le vittime erano tutti civili mentre tra i feriti ci sono anche poliziotti. Dopo l'autobomba, gli uomini del Pkk hanno continuato l'attacco con lanciarazzi, a cui hanno risposto i poliziotti presenti. Lo scontro a fuoco è andato avanti per una quarantina di minuti. (AGI)
(14 gennaio 2016)
.