(AGI/AFP) - Ginevra, 19 mag. - Oltre 1.400 bottiglie grand cru della rinomata casa vinicola francese Domaine de la Romanee-Conti verranno messe all'asta domenica con un ricavato atteso di 4 milioni di dollari. Come ha spiegato il direttore della casa d'aste Baghera Wines, Michael Ganne, le bottiglie appartengono tutte allo stesso proprietario, che vuole restare anonimo, e sono state conservate in condizioni perfette negli ultimi 15 anni al porto franco di Ginevra. Si tratta di una collezione "unica" e storica, ha aggiunto Ganne, ricordando che e' molto raro che oltre 100 bottiglie della stessa azienda vengano messe in vendita tutte insieme.
Ad essere battuti all'asta saranno 7 grand cru prodotti tra il 1952 e il 2011 divisi in 266 lotti: si andra' dai 1.600 franchi svizzeri per una bottiglia del 1966 di La Tache fino ai 200mila per 12 esemplari di Romanee-Conti del 1988. Durante la stessa asta verranno messi in vendita circa 3mila bottiglie di grand cru di Bordeaux, compresa un esemplare del 1848 di Yquem, quotata 15mila franchi, e 12 bottiglie di Petrus del 1982, per le quali si prevede un ricavato di 45mila franchi. Sara' "la piu' importante asta degli ultimi vent'anni in Europa", ha assicurato Ganne, consapevole tuttavia del rallentamento del mercato dei vini di alta gamma, soprattutto a causa della battuta d'arresto tra i cinesi, i principali investitori nel settore. (AGI)
Rmo/Mau