Vinitaly: Zaia, siamo numeri uno, ora sburocratizzare
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Vinitaly: Zaia, siamo numeri uno, ora sburocratizzare

Vinitaly: Zaia, siamo numeri uno, ora sburocratizzare

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(AGI) - Roma, 22 mar. - "Siamo i numeri uno nel settorevitivinicolo e sono i numeri a confermarlo: il 18% dellaproduzione nazionale, 27 mila aziende, 52 vini riconosciuti eil 33% dell'export nazionale per un valore di 1 miliardo e 670milioni. Un patrimonio straordinario e un volano strategico perl'economia nazionale. Questo, pero', e' un settore che oggiprevede 70 adempienti burocratici dal campo al mercato, 20diversi enti controllori e oltre mille pagine di codici emanuali che impegnano per oltre 100 ore al giorno i produttori.La sfida del futuro e' la sburocratizzazione". Con questeparole il presidente della Regione, Luca Zaia, e' intervenutoall'inaugurazione della 49° edizione del Vinitaly che si e'tenuta oggi a Verona. "In questi giorni - continua Zaia - si celebra uncompleanno speciale: il 24 marzo 2010 infatti l'Amaroneotteneva l'importante marchio DOCG che lo rende un'eccellenzaassoluta insieme ad un altro vino, il Prosecco, che e' leaderper superficie coltivata. E il nostro impegno continua perche'stiamo lavorando per permettere al Pinot Grigio di ottenere ilriconoscimento, che garantirebbe competitivita' ad un altroprodotto identitario della nostra regione, dietro il quale cisono storia e tradizione di un intero territorio". "Sono orgoglioso - spiega il Presidente - che il Venetopossa vantare una fiera come questa, che e' conosciuta in tuttoil mondo e ringrazio di cuore tutte quelle persone, ed inparticolare i piu' giovani, che hanno lavorato giorno e notteper garantire la perfezione dell'apertura di oggi". "Il Veneto avra' - conclude il Governatore - un ruolo daprotagonista all'Expo grazie anche alla stretta e strategicasinergia con la Regione Lombardia, che siamo certi dara' grandirisultati anche dal punto di vista turistico". (AGI)
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