Ttip, Calenda "serve più tempo, ma essenziale per l'export"

Ue non chiude sul Ttip, "continuiamo a negoziare" - L'accordo in pillole

Ttip, Calenda "serve più tempo, ma essenziale per l'export"
Carlo Calenda (Imago) 

Roma - "E' vero che le offerte americane sono ancora insoddisfacenti ed è difficile chiudere l'accordo entro la presidenza Obama, come avevamo peraltro detto due mesi fa. Del resto per un'intesa commerciale di queste dimensioni due anni e mezzo di trattative non sono molti". Il ministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda, da sempre convinto sostenitore del Ttip, il Trattato di libero scambio tra Usa e Ue, intervistato dal Corriere della Sera, resta ottimista sull'esito del negoziato: "il Ttip si chiuderà, è inevitabile. Gli Usa sono i nostri principali partner economici. Se non negoziamo con loro con chi altro dovremmo farlo?".

Ue non chiude sul Ttip, "continuiamo a negoziare"

"Per l'Italia - aggiunge - questo accordo è essenziale. Gli Usa sono il mercato a piu' alto potenziale di sviluppo per il nostri export". Sulle posizioni critiche di alcuni paesi europei, Calenda rileva: "è vero che alcuni stati membri non perdono occasione per fare dichiarazioni critiche, ma nessuno ha ritirato il mandato alla Commissione. Resta il fatto che pensare di gestire cosi' l'agenda commerciale Ue è folle: si intavolano 28 negoziati paralleli si finisce per non concludere nulla".

Intanto il governo francese ha chiesto l'arresto dei negoziati tra Ue e Usa sul Ttip. La richiesta di Parigi è stata avanzata dal segretario di Stato al Commercio estero, Matthias Fekl."Non c'e' piu' il sostegno politico della Francia a questi negoziati - dice - La Francia ne chiede l'arresto". Secondo Fekl lo stop dell'Unione europea è legato al fatto che la trattativa appare troppo disequilibrata in favore degli Stati Uniti. "Gli americani - dice Fekl - ci lasciano solo le briciole, non e' un negoziato alla pari, le relazioni dovranno essere riprese piu' tardi su buone basi". "Occorre un colpo d'arresto chiaro e definitivo - dice ancora - a questi negoziati, per ripartire su buone basi".(AGI)