"Non è intenzione del governo adottare alcuna misura correttiva in corso d'anno, così come intende evitare misure che possano peggiorare i saldi di finanza pubblica nel 2018": lo ha detto il ministro dell'Economia, Giovanni Tria, nel corso dell'audizione sulle linee programmatiche del suo dicastero di fronte alle commissioni Bilancio congiunte di Camera e Senato. "Il primo obiettivo, il punto qualificante sarà il perseguimento prioritario della crescita dell'economia in un quadro di coesione e inclusione sociale", ha spiegato Tria. Gli obiettivi, ha assicurato, saranno perseguiti "all'interno di una politica di bilancio che si basa sulla continuazione della riduzione del rapporto debito-Pil, inoltre non vi sarà un peggioramento del saldo strutturale: stiamo ultimando quale sarà il saldo ma non comporterà un peggioramento, e non ci sarà un aumento della spesa nominale di parte corrente".