Tfr: Cgia, per chi chiede anticipo piu' tasse fra 230 e 700 euro
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Tfr: Cgia, per chi chiede anticipo piu' tasse fra 230 e 700 euro

Tfr: Cgia, per chi chiede anticipo piu' tasse fra 230 e 700 euro

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(AGI) - Venezia, 20 mar. - Chi chiedera' l'anticipo del Tfrrispetto all'erogazione della liquidazione al termine delrapporto di lavoro "paghera' piu' tasse per un importo che subase annua oscillera' tra i 230 e i 700 euro circa". A stimarlola Cgia di Mestre, secondo cui "ovviamente l'aggravio fiscaletendera' ad aumentare al crescere del livello di reddito delsoggetto richiedente". Secondo l'associazione, che ricorda comela scelta sia stata pensata per rendere 'piu' pesanti' le bustepaga e favorire una ripresa dei consumi, "l'operazione rischiadi non decollare". "A un lavoratore dipendente, soprattutto se non piu'giovanissimo, converra' percepire il Tfr al termine dellacarriera lavorativa, anziche' chiederne l'anticipo", spiegaancora la Cgia. In particolare, esemplifica l'associazione, "seun dipendente senza famigliari a carico opta perl'anticipazione mensile del Tfr, l'aggravio fiscale oscillera'tra i 236 euro all'anno (nel caso di un lavoratore con unreddito imponibile Irpef di 15.000 euro ) fino a 623 euro (nelcaso di un reddito da lavoro dipendente di 80.000 euro)". Se,invece, a chiederne l'anticipazione e' un dipendente con mogliee un figlio a carico, "l'incremento fiscale variera' tra i 362euro (per un lavoratore con un reddito imponibile Irpef di15.000 euro) e i 696 euro (nel caso di un reddito da lavorodipendente di 80.000 euro)". (AGI).
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