(AGI) - Pechino, 31 ago. - Arriva anche in Cina "Un futuro per Amatrice", l'iniziativa lanciata dal presidente di Slow Food e Terra Madre, Carlo Petrini, a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto. Nell'area di Chongqing e del sud-ovest cinese sono nove i ristoranti che aderiscono all'iniziativa, cinque dei quali nella sola Chongqing (Alessi Bistro Grill & Wine Lounge, Dcafe, Nova Venezia Italian Restaurant, Origano Roma e Spazio Italia). Altri quattro ristoranti sosterranno l'iniziativa a Chengdu, nella provincia del Sichuan, confinante con Chongqing (Bucciano Wine & Dine Italian Restaurant Market, CasaMaria, Piccolo Ristorante Italiano, Vera Napoli e Vinoteca), mentre nell'estremo sud della Cina, a Kunming, aderisce il ristorante Cantina.
L'adesione all'iniziativa e' stata presentata oggi dal consolato d'Italia a Chongqing. Per ogni piatto di amatriciana consumato, verranno devoluti venti yuan, circa 2,7 euro, equamente divisi tra il cliente e il ristoratore, alla citta' di Amatrice, tra i centri piu' colpiti dal terremoto in Italia centrale di magnitudo 6.0 del 24 agosto scorso. L'iniziativa "un futuro per Amatrice", promossa da Slow Food, e' sviluppata in Cina con il sostegno della rete diplomatico-consolare italiana e in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana in Cina, che si occupera' di raccogliere i fondi da consegnare all'Ambasciata d'Italia a Pechino, che li inoltrera', a sua volta, al comune di Amatrice il 24 novembre prossimo, al termine dell'iniziativa sviluppata sul territorio cinese. (AGI)
Ciy/Mau