Segnali di ripresa per l'industria, corre anche il mercato auto (+44,9%)
(AGI) - Roma, 11 set. - La produzione industriale italiana aluglio ha segnato un rialzo dell'1,1% rispetto al meseprecedente, quando era calata dell'1,1% congiunturale. Losegnala l'Istat. Rispetto al luglio 2014 si assiste a unacrescita del 2,7%%, da confrontare. Nella media del trimestremaggio-luglio 2015 la produzione industriale e' cresciuta dello0,5% nei confronti del trimestre precedente. Nella media deiprimi sette mesi dell'anno l'incremento e' stato dello 0,7%rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La crescita della produzione industriale coinvolge tutti iprincipali settori produttivi: a luglio l'indicedestagionalizzato presenta variazioni congiunturali positive intutti i

(AGI) - Roma, 11 set. - La produzione industriale italiana aluglio ha segnato un rialzo dell'1,1% rispetto al meseprecedente, quando era calata dell'1,1% congiunturale. Losegnala l'Istat.
Rispetto al luglio 2014 si assiste a unacrescita del 2,7%%, da confrontare. Nella media del trimestremaggio-luglio 2015 la produzione industriale e' cresciuta dello0,5% nei confronti del trimestre precedente. Nella media deiprimi sette mesi dell'anno l'incremento e' stato dello 0,7%rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
La crescita della produzione industriale coinvolge tutti iprincipali settori produttivi: a luglio l'indicedestagionalizzato presenta variazioni congiunturali positive intutti i raggruppamenti. Aumentano, infatti, l'energia (+7,1%),i beni di consumo (+1,0%), i beni intermedi (+0,6%) e i benistrumentali (+0,3%). In termini tendenziali gli indici correttiper gli effetti di calendario registrano, a luglio 2015, unforte aumento nel comparto dell'energia (+10,7%) dovutoprincipalmente a fattori climatici; aumentano anche i benistrumentali (+5,3%) e i beni di consumo (+1,8%) mentre i beniintermedi segnano l'unica variazione negativa (-1,3%).
Per quanto riguarda i settori di attivita' economica, aluglio 2015, i comparti che presentano la maggiore crescitatendenziale sono quelli della fabbricazione di mezzi ditrasporto (+20,1%), della fornitura di energia elettrica, gas,vapore ed aria (+12,0%) e della fabbricazione di coke eprodotti petroliferi raffinati (+11,7%). Le diminuzionimaggiori si registrano nei settori dell'attivita' estrattiva(-5,0%), della metallurgia e fabbricazione di prodotti inmetallo, esclusi macchine e impianti (-2,4%) e dellafabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiatureper uso domestico non elettriche (-0,8%).
Continua a correre la produzione di autoveicoli: a lunglio 2015l'Istat ha registrato un incremento del 44,9% rispetto allostesso mese del 2014. Tra gennaio e luglio di quest'anno laproduzione e' cresciuta del 44,2% rispetto ai primi sette mesidel 2014.
Squinzi, dati positivi, speriamo si confermi - "I dati odierni dellaproduzione industriale speriamo si confermino nei prossimimesi". Cosi il presidente di Confindustria Giorgio Squinziappena arrivato all'assemblea dell'Unione Industriale diTorino, commenta i dati della produzione industriale. "E'sicuramente positivo - ha aggiunto - c'e' un clima nuovo. Unpo' di dati positivi cisono ma parlare di ripresa e'arrischiato". (AGI)